Crotone, 6 mar – I “festeggiamenti” per la festa della donna che ogni anno cade l’8 di marzo sono da sempre motivo di riflessione e di polemiche. A fare notizia questa volta è l’iniziativa della Lega Giovani Salvini Premier della città di Crotone. Sul profilo Facebook della sezione del partito politico è stato diffuso un volantino che illustrerebbe il ruolo della donna nella società in contrapposizione a quanto “tradizionalmente” rappresentato in occasione di questa ricorrenza. Questo flyer sarà altresì distribuito la sera della festa della donna in un gazebo vicino alla sede del Comune: il manifesto è suddiviso in sei punti tra i quali si leggono frasi come ad esempio “1. Sostengono la “ignominiosa pratica dell’utero in affitto” 2. Sostengono proposte di legge che sostituiscono le parole “mamma” e “papà” con “genitore 1” e “genitore 2”.
I ministri del M5S Elisabetta Trenta, Giulia Grillo e Barbara Lezzi hanno così dichiarato: “Il volantino diffuso in occasione della festa dell’8 marzo dai giovani della Lega a Crotone è scioccante – scrivono insieme in una nota -. Leggere che ‘offende la dignità’ delle donne chi ne rivendica l’autodeterminazione suscitando un atteggiamento rancoroso nei confronti dell’uomo ci riporta indietro di decenni. Come donne di questo governo esprimiamo la nostra più profonda preoccupazione. Ci auguriamo e confidiamo che i vertici della Lega prendano quanto prima le distanze”. L’ennesima frizione in seno al governo non si è consumata però “grazie” a questo argomento: lo stesso leader della Lega ha quindi preso le distanze da queste dichiarazioni da alcuni definite “retrograde”: “Non ne sapevo niente e non ne condivido alcuni contenuti. Lavoro per la piena parità di diritti e doveri per uomini e donne, per mamme e papà”.
Ilaria Paoletti
2 comments
Manifesto gradevolissimo, ironico sarcastico e divertente………….ovviamente solo chi possiede la coda di paglia ed ha il deretano al posto del cervello non ha compreso l’intento provocatorio del simpatico libercolo…………dissociarsi è un comportamento vigliacco , anche io vorrei dissociarmi dall’essere italiano ogni volta che vedo e sento parlare un piddino……..auguri.
L’ho letto il volantino. Solo delle femministe str… possono arrabbiarsi. Però…nel 2050 si dice che più del 50% degli Italiani saranno africani, vero?
Allora, ma anche prima, rimpiangeranno quel volantino ed il vecchio “patriarcato”.
È la nemesi storica. Ma le femministe oltre che str…sono anche ignoranti.