Washington, 7 ago – Il Pentagono, centro nevralgico della difesa e della sicurezza interna degli Stati Uniti, violato da hacker russi. Può sembrare la trama di un film di propaganda all’epoca della guerra fredda, ma è la realtà.
A rivelarlo è l’emittente Nbc, secondo la quale pirati informatici che operano dalla Russia avrebbero effettuato il 25 luglio scorso una “sofisticata intrusione” nei server del Dipartimento della Difesa americano, violando le caselle di posta elettronica di 4mila dipendenti di ogni ordine e grado. Le informazioni cui avrebbero acceduto rientrano fra quelle “non-classificate”, quindi non riservate. Il che non rende tuttavia meno grave il fatto sui cui stanno indagando le autorità che, nel frattempo, hanno sospeso il servizio e-mail a scopo cautelativo.
Non è al momento dato sapere se gli hacker russi siano collegati o meno ad apparati di governo di Mosca, anche se la fonte della Nbc dichiara che “è chiaramente opera di un soggetto statale“. Usa e potenze rivali sono da tempo impegnati in una guerra informatica sottotraccia. E’ di meno di un mese fa (il 10 luglio) l’accusa mossa alla Cina di aver violato sistemi informatici del governo, rubando i dati di 21.5 milioni di persone fra dipendenti pubblici e non.
Roberto Derta
Guerra informatica: Pentagono violato da hacker russi
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