Milano, 25 lug – Il comune di Milano, guidato dal sindaco Pd Giuseppe Sala, offre abbonamenti a prezzi ribassati per i mezzi pubblici. Iniziativa interessante e lodevole, peccato che ne usufruiscano soltanto agli stranieri. Come infatti spiegato da La Verità , praticamente nessun italiano è in grado di accedere a questo sconto. Ne hanno diritto anche gli italiani, certo, il problema è che il tetto fissato dal comune è di 6mila euro annui di Isee. In pratica quasi tutti coloro che non lavorano in nero e hanno magari una piccola proprietà in Italia, anche semplicemente un garage o un fondo, sono tagliati fuori.
Inevitabilmente così, l’abbonamento scontato di 50 euro per la cittĂ e di 69 per l’area metropolitana, è richiesto quasi solo da immigrati. Sia perchĂ© spesso non hanno proprietĂ in Italia, sia perchĂ© è difficile verificare la veridicitĂ delle autocertificazioni che presentano al comune. Di conseguenza, come in altre situazioni (vedi i canoni di locazione), le richieste di agevolazioni arrivano in modo particolare da extracomunitari.
Quando poi anche gli italiani provano a mettersi in fila per chiedere magari una casa popolare, le graduatorie parlano da sole, con i primi posti occupati quasi in blocco dagli stranieri. D’altronde la giunta di centrosinistra milanese si è sempre distinta per una certa sensibilitĂ nei confronti degli immigrati, mostrando viceversa meno interesse per gli italiani. Anche stavolta.
Alessandro Della Guglia
Milanesi, vi sta bene. Mi dispiace solo per chi non lo ha votato ma gli altri meritano tutto