Milano, 30 apr – L’eco del quarantennale dell’uccisione di Sergio Ramelli valica i confini dell’Italia. Al Primato Nazionale giunge infatti il commosso ricordo di Lampros Fountoulis, europarlamentare di Alba Dorata. Lampros, già intervistato qualche mese fa dal nostro quotidiano, è membro della Commissione per l’occupazione e gli affari sociali e della Delegazione alla commissione di cooperazione parlamentare UE-Russia. Fra gli interventi al Parlamento europeo, spicca uno in favore dei due marò italiani. Ma è anche il padre di Giorgos Fountoulis, ucciso il 1 novembre 2013, insieme a Manolis Kapelonis, davanti a una sezione del movimento nazionalista greco, nel corso di un agguato terroristico. (IPN)
L’albero della libertà, per poter crescere, purtroppo va innaffiato con il sangue.
Con il sangue dei giovani ragazzi che hanno dentro di sé un cuore che batte per la patria.
Questi cuori sono stati uccisi da infami assassini.
Loro devono rimanere nella nostra memoria e diventare una guida per le nostre lotte per una EUROPA delle NAZIONI.
Il camerata Sergio Ramelli, come Giorgios e Manolis, si trova nei cieli e ci guarda, spingendoci a continuare la nostra battaglia.
ATHANATOS
Lampros Fountoulis