Roma, 8 mar – Come se non bastasse l’emergenza coronavirus, ci si mette anche l’ennesimo madornale errore di comunicazione del governo giallofucsia a seminare il panico. Ieri infatti è filtrata la bozza del decreto sulle nuove misure restrittive per le aree colpite dall’epidemia – Lombardia e 14 province letteralmente chiuse – e la notizia ha scatenato un fuggi fuggi da Milano, direzione centro-sud. Insomma, il premier Conte e compagni sono riusciti a ottenere l’esatto contrario dello scopo: volevano contenere i contagi e invece hanno fatto fuggire disordinatamente potenziali contagiati verso aree ancora meno colpite.
Dalle 20 di ieri si è scatenata la fuga dalla Lombardia
Le scene viste ieri sera sono di un Paese in preda al panico. Tutto per un errore inammissibile da parte di Palazzo Chigi (quando peraltro i provvedimenti finali firmati da Conte sono ancora più restrittivi di quelli circolati ieri). Come se non bastasse, ancora una volta gli italiani sono rimasti col fiato sospeso: il premier non firmava il decreto e quindi mancava l’ufficialità. Alla fine, in piena notte, l’annuncio di Conte: “Leggerete tutto domani sulla Gazzetta Ufficiale”, dice il premier alla stampa. Ma ormai il danno è fatto: centinaia e centinaia di persone non residenti in Lombardia sono scappate a gambe levate, probabilmente portando con loro il virus. Dalle 20 circa in poi – quando hanno iniziato a circolare le notizie sulla bozza del decreto e la necessità di “chiudere la Lombardia” con ingresso e uscita garantita solo per motivi “gravi e indifferibili” di lavoro e famiglia – è scattata la fuga. La stazione centrale di Milano è stata presa d’assalto in ricerca di un treno che portasse fuori dalla Lombardia. Le destinazioni sono varie e disparate: da Roma a Catanzaro, passando per Firenze fino a Bari o Napoli. Ovunque, lontano dalla zona rossa. L’importante era fuggire.
Adolfo Spezzaferro
16 comments
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Credo che sia sotto gli occhi di tutti che siamo governati da un governo cialtronesco ed assolutamente incapace..
di idioti e cialtroni ci sono solo gli italiani che non rispettano le regole
fatevi i conti se siete capaci: ogni giorno +25% di infetti di cui metà in ospedale; partendo dai 5000 di ieri e aumentando del 25%, poi aumentando ancora del 25%, ecc dopo solo 13 giorni si arriva a 100.000 infetti di cui la metà da ospedalizzare: DOVE?
Ma quale cialtroneria del governo????? Ma questo è solo puro egoismo e bassissimo senso civico!!! Lo dicessero che siamo dei terroni di merda anche se penso che indipendentemente dalla zona in cui viviamo siamo tutti un paese di egoisti del cazzo che non pensano minimamente alle conseguenze e al prossimo!!!!!
Il governo e le parti hanno il dovere di prendere decisioni ma sta alla responsabilità di noi cittadini comportarci di conseguenza!!
Io non difendo il governo e non so come facciate a parlare di cialtroneria in questo momento!!
Si tratta di un problema estremamente complesso e non dovremmo star li come al solito solo a criticare ogni tipo di movimento ma a cercare di fare il nostro meglio per il bene comune, tutti e tutti insieme!!
A questo non siamo abituato ed ecco perché si sviluppano queste stupidate!!!
MI auguro davvero che qualsiasi cosa dovesse succedere possa non stremare il sistema sanitario che inevitabilmente, grazie a tanta superficialità e bassissimo senso civico, si troverà dover combattere una complessa battaglia.
Auguro tutto il meglio ai sanitari a questo punto.. e a tutte le persone, che indipendentemente dalle dovute scelte di qualsiasi governo, commissione, gruppo o quant’altro faranno del proprio meglio per il bene di tutti, mettendo al primo posto la comunità, il paese, la città, la famiglia, gli amici.
[…] da Milano, con i treni della notte presi d’assalto, scatenato dalla fuga di notizie sul governo Conte intenzionato a “chiudere” l’intera Lombardia per contenere l’epidemia di coronavirus. “Si lascia filtrare la bozza di un decreto […]
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A QUESTO PUNTO DI QUESTA TRAGEDIA MONDIALE E NAZIONALE, PER QUANTO DI IRRESPONSABILE STA ‘ ACCADENDO IN ITALIA, (VEDI TRASFERIMENTO AL CENTRO SUD DI MIGLIAIA CHE POTREBBERO DIFFONDERE L’INFEZIONE DOVE NON C’E?) NON SAREBBE OPPORTUNO CHE IL GOVERNO DEL PAESE PASSASSE IN MANO A REGGENZA MILITARE CON INTRODUZIONE DI MISURE MILITARI COME IN TEMPO DI GUERRA?
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