Washington, 31 ott – Si apre una nuova fase nell’indagine di impeachment su Donald Trump. La Camera degli Stati Uniti ha approvato, con 232 voti a favore e 196 contrari, la risoluzione che fissa le regole per avviare la seconda parte dell’investigazione, questa volta pubblica, sulla possibile messa in stato d’accusa del presidente Usa. I Dem cercheranno di dimostrare che il tycoon ha fatto pressioni su Kiev per ottenere un’indagine contro il suo rivale Joe Biden, democratico, ben piazzato per affrontarlo nelle presidenziali del 2020. Trump ha commentato l’evolversi della vicenda come “La più grande caccia alle streghe della storia Usa”.
Due deputati democratici hanno votato contro insieme ai repubblicani, un deputato indipendente ha votato invece a favore con i democratici. Essendo la Camera sotto il controllo dei democratici l’esito era pressoché scontato. Ora la linea difensiva della Casa Bianca, che fino ad ora aveva optato per una strategia ostruzionista, sarà resa più difficile. Lo staff del presidente infatti aveva resistito alle richieste dei deputati per la diffusione di documenti o di testimonianze. L’inchiesta è iniziata il 24 settembre.
La portavoce Stephanie Grisham spiega che “quella dei democratici è una folle ossessione”, sottolineando che “il presidente non ha fatto nulla di sbagliato” e puntando il dito contro Nancy Pelosi e i democratici, rei di “colpire non il presidente ma il popolo americano”. E continua: “Con il voto di oggi, la speaker Pelosi ed i democratici non hanno fatto altro che consacrare le inaccettabili violazioni del giusto processo in procedure della Camera i democratici vogliono arrivare ad un verdetto senza dare all’amministrazione la possibilità di organizzare una difesa. Questo è ingiusto, incostituzionale e fondamentalmente non americano”. La figlia del presidente, Ivanka Trump, cita il padre fondatore degli Usa Thomas Jefferson per difendere il padre. “Circondato da nemici e spie che si appropriano e distorcono ogni parola che cade dalle mie labbra o esce dalla mia penna, e inventano quando mancano i fatti”, ha twittato oggi la first daughter.
Cristina Gauri