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Prestiti: è ora il momento giusto per sfruttare il calo dei tassi d’interesse

by La Redazione
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I tassi d’interesse più bassi rendono i prestiti personali e la cessione del quinto opzioni particolarmente interessanti

Siamo ormai agli sgoccioli del 2024 e il recente taglio dei tassi d’interesse da parte della Banca Centrale Europea rappresenta un’occasione da non perdere per chi desidera accedere al credito.

Con una riduzione di altri 25 punti base, rispetto a quella di giugno, l’obiettivo è chiaro: stimolare l’economia e rendere più conveniente il finanziamento di progetti personali.

Come sfruttare al meglio il taglio dei tassi per un prestito

La fine dell’anno è sempre ricca di opportunità per fare affari, sia nei negozi fisici che nel mondo del credito. Basti pensare ad eventi come il Black Friday e il Cyber Monday di fine anno, pensati per fare affari vantaggiosi. Questa tendenza non si limita ai negozi fisici o online, ma si riflette anche nel mondo del credito, dove i tassi più bassi stanno rendendo i prestiti personali e la cessione del quinto opzioni particolarmente convenienti.

I tassi d’interesse più bassi rendono i prestiti personali e la cessione del quinto opzioni particolarmente interessanti per chi ha in mente di realizzare un progetto, sostenere una spesa importante o consolidare i propri debiti.

Il prestito personale offre flessibilità, ma è importante valutare attentamente la propria capacità di rimborso per evitare di trovarsi con rate insostenibili. Di fatto, senza un tetto massimo stabilito per legge, il rischio potrebbe essere quello di ritrovarsi con rate difficili da sostenere in caso di spese impreviste.

Prestiti, la cessione del quinto

La cessione del quinto, invece, garantisce una maggiore sicurezza, grazie alla rata mensile mai superiore al 20% del reddito netto e alla detrazione automatica dalla busta paga o pensione, eliminando il rischio di dimenticanze o ritardi nei pagamenti.

In questo momento, poi, la cessione del quinto offre tassi di interesse più competitivi rispetto ai prestiti personali:

  • per i dipendenti privati, la differenza è di quasi un punto percentuale
  • mentre per i dipendenti pubblici o statali il risparmio può superare i due punti e mezzo.

Inoltre, per i pensionati, il prestito in convenzione INPS rappresenta una soluzione vantaggiosa, con tassi di interesse agevolati e assicurazione inclusa, rendendo la cessione del quinto un’opzione particolarmente conveniente rispetto ai prestiti personali.

Per cui, con i tassi d’interesse in calo, gli ultimi mesi del 2024 rappresentano un’occasione unica per chi desidera portare a termine progetti pianificati da tempo o migliorare la propria situazione finanziaria.

Se hai un reddito fisso, la cessione del quinto può essere la scelta migliore, mentre il prestito personale può esserlo per chi ha un reddito autonomo, ma richiede una gestione attenta delle rate. Questo è il momento giusto per agire e sfruttare le opportunità offerte dal mercato del credito.

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