Uno degli argomenti più discussi tra i frequentatori dei casinò online è la “nuova” modalità di accesso introdotta da alcuni portali, cioè lo SPID. Utilizzato per la prima volta nel mondo del gambling da Betflag, lo SPID rappresenta un sistema di verifica dell’identità adottato da diversi siti, e non solo nell’ambito del gioco online. Di cosa si tratta? SPID sta per Sistema Pubblico di Identità Digitale e con esso gli utenti creano un proprio account virtuale individuale da utilizzare per accedere, in maniera telematica, ai servizi delle amministrazioni italiane. Tra i vantaggi principali del creare un’identità digitale ci sono l’utilizzo di un’unica password per accedere ai portali governativi e una maggiore sicurezza della gestione dei propri dati. In virtù di questi benefici non stupisce che anche il settore terziario privato, oltre a quello amministrativo abbia deciso di introdurre questo sistema nei suoi portali.
Lo SPID nei casinò
Premettendo che al momento è possibile accedere ai propri account anche in maniera tradizionale, registrarsi ai Casinò online tramite SPID presenta svariati vantaggi. Di seguito ne elencheremo alcuni:
- Una maggior sicurezza riguardante i dati personali.
- La velocizzazione dei tempi di prelievo, poiché si riducono le procedure necessarie alla verifica sui controlli antiriciclaggio.
- Un accesso più rapido ai giochi (si tagliano i tempi di attesa per l’iscrizione ai vari siti).
- La possibilità di utilizzare una sola chiave di accesso per tutti i portali ai quali si è iscritti.
- I bonus specifici creati da alcuni casinò come il bonus sport SPID, il bonus sport pre-match SPID, il bonus carte SPID
Registrarsi al casinò con lo Spid è un processo piuttosto facile. Un procedimento un po’ più lungo è invece quello della registrazione per ottenere lo SPID e nel prossimo paragrafo spiegheremo come farne richiesta.
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Come ottenere lo SPID
Al fine di ottenere l’identità digitale servono: un documento di identità italiano in corso di validità, un telefono cellulare, un indirizzo email, e la tessera sanitaria (e bisogna, ovviamente, essere maggiorenni).
Una volta preparati questi documenti è necessario scegliere l’identity provider, cioè il gestore con cui attivare il servizio. Segnaliamo qui alcuni dei più comuni: InfoCert, Aruba, Lepida e Poste Italiane. Quest’ultime sono tra gli identity provider più popolari anche in virtù dell’assistenza che offrono presso i loro sportelli ai propri clienti.
Due sono le fasi in cui si dividerà l’invio della domanda: l’attivazione e il riconoscimento (che può avvenire tramite webcam, CIE o firma digitale).
Il servizio è offerto gratuitamente, ma per alcuni passaggi i gestori potrebbero richiedere anche un pagamento extra.
Una volta attivato, lo SPID si potrà usare su tutti i siti della Pubblica Amministrazione, su alcuni gestiti da privati, oltre che sui già citati casinò online. Questi ultimi sono tra i portali che più potranno trarre beneficio dall’uso dello SPID proprio in virtù di una maggiore facilità nell’identificare gli utenti. Anche se non è ancora attivo su tutti i siti di gambling online, si può prevedere che nel futuro tutti i siti di gioco online introdurranno questa modalità di accesso e che i giocatori ne apprezzeranno gli evidenti vantaggi. Dimenticandoci di password e email la nostra nuova identità digitale rappresenterà il futuro del “Log in”.