Quando si parla di bellezze paesaggistiche, il nostro pianeta tiene in servo per appassionati e addetti ai lavori una serie di gemme particolarmente brillanti. Tra i panorami più affascinanti e audaci da visitare, quelli vulcanici spiccano per la loro imponente bellezza. Nel mondo, sono diversi i vulcani che è possibile ammirare – talvolta con qualche precauzione – e quel che stupisce maggiormente è che molti di questi si trovino proprio nel Vecchio Continente. Questo approfondimento è dedicato proprio ai principali vulcani europei, volendo fornire degli spunti utili per programmare il prossimo viaggio o, semplicemente, per arricchire il proprio bagaglio culturale.
Islanda
Come detto, l’Europa ospita alcuni dei vulcani più noti e affascinanti al mondo, e l’Islanda è senza dubbio una delle terre più vulcanicamente attive del continente. Situata sulla dorsale medio-atlantica, questa isola è una terra ricca di geyser – attrazioni principali dal punto di vista turistico e, non a caso, protagonisti dei tour organizzati in Islanda come quello presente su stograntour.com – ma è famosa anche per la sua intensa attività vulcanica. Tra i vulcani principali dell’isola spiccano l’Hekla, noto come ‘la porta dell’inferno’ per la sua frequente attività eruttiva, e il Katla, uno dei vulcani più potenti e sorvegliati. Anche l’Eyjafjallajökull è ben conosciuto a livello internazionale, avendo causato disagi ai voli aerei con la sua eruzione del 2010. Questi vulcani, insieme a molti altri, rendono l’Islanda una terra affascinante per gli appassionati di geologia e natura.
Spagna
Questo articolo rappresenta un vero e proprio viaggio da un capo all’altro del continente. Dopo essere volati in Scandinavia, quindi, è tempo di arrivare in Spagna e, più precisamente, sulle isole Canarie, dove è possibile ammirare il Teide (a Tenerife). Tra i vulcani più affascinanti e grandi al mondo, questa formazione vulcanica è seconda soltanto ai due vulcani hawaiiani del Mauna loa e del Mauna Kea. A contribuire ulteriormente al fascino di questa formazione vulcanica, troviamo le diverse storie che il popolo indigeno di Tenerife ha creato intorno a questa straordinaria struttura. Secondo i Guanci – questo è il loro nome – all’interno del Teide troverebbe spazio l’aldilà. Oggi, comunque, il Teide è ancora un vulcano attivo, come dimostrato anche dalle fumarole presenti. Nonostante questo, l’ultima eruzione documentata risale al 1909.
Grecia
La bellezza dei vulcani greci risiede proprio nella formazione a catena che comprende Methana, Milo, Santorini e Nisyros. Sono quattro i vulcani greci ancora attivi, con quello di Nisyros che costituisce di per sé un’isola, parte dell’arcipelago del Dodecaneso dove, tra le altre, trovano spazio isole altamente turistiche come Rodi e Kos. Quella di Nisiro è un’isola esteticamente simile alle altre formazioni greche: con le sue case bianche, i villaggi e le acque cristalline. Oltre ad essere famosa per il vulcano omonimo, Nysiros è celebre per le sorgenti termali del villaggio di Pali. Attualmente, esistono dei progetti e diverse idee per poter riportare l’isola ai fasti, investendo in opere di riqualifica utili a renderla un’attrazione turistica.
Italia
Chiudiamo con i celeberrimi vulcani italiani. Si tratta di quattro strutture famose in tutto il mondo: l’Etna, il Vesuvio, Stromboli e Vulcano. L’Etna, Vulcano e Stromboli si trovano tutti e tre in Sicilia, il primo nei pressi di Catania e gli altri due su due isole omonime nell’arcipelago delle Lipari o Eolie. Il Vesuvio, invece, si trova in Campania. Per quanto riguarda l’Etna, stiamo parlando di uno dei pochi vulcani attivi facilmente accessibili e visitati da molti turisti ogni anno. Sul Vesuvio, invece, possiamo affermare che si tratti di un vulcano attivo, ma in attuale stato di quiescenza.