Roma, 30 mar – Non c’è niente da fare: più la Boldrini si arrampica sugli specchi, e più il rumore delle unghie sul vetro diventa stridente e insopportabile. L’ultima gaffe dell’ex presidente della Camera è andata in onda su Rete4, durante la trasmissione Quarta Repubblica condotta da Nicola Porro, che ha dedicato un servizio allo scandalo di Donna Laura con le sue ex collaboratrici. A precisa domanda sulla mancata liquidazione di Lilia, la sua ex colf moldava, la Boldrini ha infatti risposto con nonchalance: «Ma perché deve essere sempre un modo per imbrogliare? Perché dovrei imbrogliare Lilia? Era sempre stata regolare… per 2mila euro? Ma per favore, siamo seri».
C’erano la Boldrini, il patronato e una colf moldava
Ecco, forse per Laura Boldrini 2mila euro saranno anche due spicci, ma per una colf – soprattutto in tempo di Covid – è una cifra che può fare la differenza. Eppure la «marziana» non se ne rende conto e – è proprio il caso di dirlo – liquida così la questione. E poi a sinistra si lamentano che la «gente normale» non li ascolta più… Stesso discorso per la sua ex collaboratrice Roberta. In un’intervista a Repubblica, incalzata sul fatto che tra le mansioni di un’assistente parlamentare non rientra il ritiro di abiti dal sarto o la prenotazione dal parrucchiere, l’ex presidente della Camera ha affermato: «Roberta mi prenotava il parrucchiere perché sono una donna sola». E già potete immaginare come l’abbia presa l’Associazione collaboratori parlamentari…
Paladina delle donne?
Insomma, anche sulla questione della colf la Boldrini ha finito per tirarsi la zappa sui piedi. Ma lei neanche se ne accorge e rimane un disco rotto: a sentirla, è tutta colpa delle destre che hanno messo in azione la macchina del fango per un caso che non esiste. Forse non esiste per lei, che appunto ritiene che 2mila euro siano di fatto noccioline. Ma resta il fatto che non puoi ergerti a paladina dei diritti delle donne e poi trattarle come zerbini. A questo punto, ci sentiamo di dare un consiglio (non richiesto) a Donna Laura: lasci perdere qualsiasi linea di difesa; si rinchiuda nel silenzio e si limiti a coltivare la speranza che l’opinione pubblica possa dimenticare questa enorme figuraccia. Anche perché l’alternativa è continuare a dire castronerie e affossare definitivamente la propria reputazione. Già adesso pressoché compromessa.
Il video
Elena Sempione
1 commento
Non imbroglia tanto Lidia ma imbroglia se stessa e quindi è sola!! Boldrini fai uno sforzo che qualche maschietto ti può ancora recuperare…