
Al di là dell’opportunità di continuare ad erogare fondi ad associazioni ormai da tempo fuori dalla storia, la Fiap si caratterizza infatti rispetto agli altri soggetti che raggruppano ex partigiani, per essersi schierata a favore del Sì al referendum costituzionale. A differenza ad esempio, prima fra tutte, dell’Anpi, da mesi in scontro aperto contro il Pd. E così, mentre alla prima fra 2015 e 2016 veniva accordato il 50% in più, l’Anpi vedeva le risorse messe a disposizione scendere di circa il 3% dopo i continui aumenti degli anni precedenti.
Nicola Mattei
1 commento
Ragazzi va bene tutto ma adesso scandalizzarci per i mancati fondi all’anpi è esagerato.
Queste dispute democratiche ve le lascio.
Andre