Roma, 10 nov – Il decimo municipio di Roma, quello di Ostia, al centro delle cronache in questi giorni, รจ l’unico municipio della capitale sciolto per infiltrazioni mafiose. L’ex presidente del municipio, Andrea Tassone, del Pd, รจ stato condannato in primo grado a 5 anni nell’ambito dell’inchiesta detta โMafia Capitaleโ, anche se nella sentenza i giudici hanno riconosciuto lโesistenza di unโassociazione a delinquere semplice, e non quindi mafiosa. Per quel che riguarda Ostia, al centro del processo c’erano i bandi per lโassegnazione della manutenzione e pulizia della spiaggia di Castelporziano e un altro per la potatura di alberi. Entrambi sono finiti alle cooperative di Salvatore Buzzi.
Il capitano del Ros, Federica Carletti, ha spiegato in aula, nel corso di una testimonianza, come funzionavano i bandi a Ostia: โPer la gara del Lotto 2 (spiaggia Castelporziano) parteciparono 5 cooperative e tutte erano riconducibili a Buzzi. Alla fine perรฒ soltanto lui si presentรฒ al bando, gli altri servivano solo a dare una pluralitร di soggetti in concorrenza, cosรฌ come richiesto nella formulazione del bandoโ. Ma per far capire la situazione del litorale amministrato dal Pd, sono ancora piรน eloquenti le intercettazioni di Salvatore Buzzi finite negli atti del processo. โ400mila per il verde ce li danno a noi – dice il ras delle coop Salvatore Buzzi in un’intercettazione ambientale del 16 maggio 2014 negli uffici di via Pomona – Le spiagge sono due lotti, 350 e 300, 300 a villa Maraini, 350 li pijamo noi. (..) Tassone รจ nostro, รจ solo nostro, non c’รจ maggioranza e opposizione, รจ mioโ. E ancora: โOstia se la semo presa, pijiano tutti i soldi da noiโ, dice al collaboratore Emilio Gammuto in un’ambientale all’interno della macchina che lo sta portando ad Ostia. Secondo il racconto del capitano Carletti, l’ex presidente Pd del X Municipio avrebbe intascato una โcifra non inferiore ai 30 mila euro per agevolareโ le cooperative di Buzzi.
Ecco come amministrava Ostia il politico a cui la โgiornalista antimafiaโ Federica Angeli, di Repubblica, rivolgeva su Facebook queste parole: โLa tua onestร e il tuo dire no a pressioni e lobby non l’ho mai trovata in nessun politico. Vai avanti cosรฌ. Sei davvero grande. Pulito. Forte. Determinatoโ. Parole che forse, alla luce di quanto emerso, calzerebbero invece alla perfezione per CasaPound, la cui capacitร di โdire no alle lobbyโ รจ stata testimoniata in aula dalle… lobby stesse, ovvero da Salvatore Buzzi, che in una testimonianza ha raccontato: โAvevamo trovato uno stabile, stavano sempre alla ricerca di centri d’accoglienza. C’erano stati i fatti di Tor Sapienza (la rivolta contro l’arrivo dei profughi, ndr), vado a parlare con il presidente del Municipio, che mi dice: guarda Buzzi, ci dispiace, ci creerebbe un sacco di problemi perchรฉ lรฌ c’era CasaPoundโ. Buzzi spiega allora di aver tentato, invano, di ammorbidire i dirigenti del movimento: โSiccome li conosco avevo provato a chiamare Antonini (vice presidente di Cpi, ndr), che mi dice: ‘voi di sinistra avete perso il rapporto con il proletariato’. Ed era veroโ, commentaย Buzzi, ammettendo di aver fatto marcia indietro offrendo poi lo stabile all’Usb (gli “amici di Nieri”) per la realizzazione di un “ostello del proletariato”.
Roberto Derta
4 comments
[…] Author: Il Primato Nazionale […]
P D … Partito Delinquenziale ?
……Partito Di merda…………
[…] diretti o indiretti con la criminalitร organizzata di tipo mafioso o similareยป. Dalle intercettazioni di Salvatore Buzzi, infatti, emergeva una realtร inquietante: secondo il ras delle cooperative di […]