Roma, 27 nov β Amazon ha ufficialmente ottenuto la licenza per svolgere l’attivitΓ di operatore postale. Il gigante americano dellβe-commerce rientra nell‘elenco aggiornato degli operatori diffuso dal ministero dello Sviluppo Economico. In pratica adesso il concorrente in assoluto piΓΉ ambizioso potrebbe minacciare seriamente la sopravvivenza stessa di Poste Italiane. Non Γ¨ un’esagerazione se consideriamo le potenzialitΓ e la capacitΓ di espansione sin qui dimostrate da Amazon negli altri settori commerciali.
La licenza per operare come βpostinoβ in Italia era stata chiesta dalla multinazionale statunitense alcune settimane fa, in seguito alla sanzione impostale da Agcom: l’autoritΓ per le garanzie nelle comunicazioni aveva infatti multato, lo scorso 2 agosto, di 300 mila euro Amazon proprio per lo svolgimento di attivitΓ postali, come la logistica e la consegna di pacchi o la gestione dei centri di recapito, senza che appunto avesse il necessario titolo autorizzativo. Adesso il colosso americano ha ottenuto l’autorizzazione a svolgere l’attivitΓ di operatore postale.
βSarΓ sotto la nostra lenteβ, ha precisato il commissario Agcom Antonio Nicita, intervenuto per puntualizzare che sarΓ sottoposta al controllo dell’organo di vigilanza. Di fatto perΓ² da oggi Amazon potrΓ agire liberamente in un settore che, per quanto non piΓΉ monopolio di Poste Italiane, non era ancora stato βmangiatoβ da una azienda estera. Arcinota tra l’altro per lo sfruttamento dei dipendenti.
Alessandro Dela Guglia
Amazon diventa operatore postale: una licenza che minaccia Poste Italiane
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