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Ammazza la fidanzata e annega il bimbo di 3 anni nel fiume. “Così non testimonierà contro di me”

by Cristina Gauri
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uccide fidanzata e bimbo tre anni

Roma, 2 mar – Il 21enne afroamericano Desean Brown è stato arrestato per aver ucciso la propria compagna di fronte al figlio, un bimbo di 3 anni, e di avere annegato quest’ultimo in un fiume, temendo che il piccolo potesse testimoniare contro di lui. Le vittime si chiamavano Nyteisha Lattimore, di 29 anni di età, e Nylo.

Un omicidio premeditato

Stando a quanto riporta Metro, l’atroce duplice omicidio sarebbe avvenuto nel dicembre scorso a Cincinnati, Ohio. Solo negli ultimi giorni, però, i giudici impegnati nel caso avrebbero formulato i capi di imputazione a carico di Brow,n. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’afroamericano avrebbe assassinato la propria compagna il 5 dicembre massacrandola a coltellate, lasciandola esanime in una pozza di sangue. Il figlioletto Nylo avrebbe assistito a tutta la scena. In realtà, gli inquirenti sostengono la tesi della premeditazione. Brown, avrebbe pianificato di uccidere la ragazza almeno un paio di mesi prima. Non sono però note le motivazioni alla base del gesto.

Ammazza la fidanzata e butta il bimbo nel fiume

Dopo il primo omicidio, il 21enne si sarebbe impossessato del cellulare della ragazza e avrebbe condiviso alcune foto della vittima sui social della stessa, per far credere a parenti e amici che fosse ancora in vita e attiva sulle piattaforme. Poi, il giorno dopo l’omicidio, avrebbe portato il bimbo sulle sponde del fiume Ohio e lo avrebbe buttato in acqua, in alcuni punti profonda 51 metri. Il corpo del bimbo non è mai stato ritrovato.

Chiesta la pena di morte

L’afroamericano stesso avrebbe riferito ai detective di avere ucciso il bimbo annegandolo nel fiume per impedire che il piccolo testimoniasse ad un eventuale processo per il barbaro omicidio di Nyteisha. Brown ha proseguito la propria confessione raccontando di aver messo, cinque giorni dopo l’omicidio, i resti in decomposizione della ragazza in un sacco per cadaveri. Per poi buttarli nel fiume Ohio dal Purple People Bridge di Cincinnati, così come fatto per il bimbo. La pubblica accusa ha ufficialmente incriminato Brown per omicidio, invocando per lui, vista l’efferatezza dei crimini commessi, la pena di morte.

Cristina Gauri

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