Roma, 19 ago – Mariastella Gelmini vuole il Draghi bis, forse tris, forse eterno. Almeno a giudicare dalle dichiarazioni riportate su Agenzia Nova.
Gelmini e il Draghi eterno
Così Mariastella Gelmini, fresca di ingresso in Azione di Carlo Calenda: “Siamo testoni liberali, determinati a far proseguire l’esperienza del governo Draghi. È il programma riformista, europeista ed atlantista nel suo complesso, partendo naturalmente dal Pnrr”. Poi aggiunge: “Se fossimo al governo coglieremmo la grande chance che ci offre: gettare le basi per concepire una politica economica di medio-lungo termine. Sono convinta che i punti di partenza imprescindibili in questo senso siano le misure contro l’inflazione e a favore del potere d’acquisto delle famiglie, le detassazioni per i giovani e quelle per fare fronte al caro energia”.
Energia e nucleare
Così prosegue l’intervista al Messaggero: “La diversificazione energetica è irrinunciabile. Visto il crescente fabbisogno e l’autunno e inverno che ci attendono, serve il giusto mix di rinnovabili e nucleare. Le sole tecnologie rinnovabili richiederebbero impianti eolici e fotovoltaici in misura almeno tripla rispetto alla combinazione di rinnovabili e nucleare”. Sul punto focale, poi, la Gelmini torna spesso: “Non tiriamo Draghi per la giacca, ma non vogliamo nemmeno gettare alle ortiche il lavoro svolto. Mandare a casa il governo è stata una scelta scellerata che ha condannato l’Italia all’instabilità. Dobbiamo riprendere da subito il percorso interrotto”. Insomma, Draghi per sempre. Come, del resto, è linea ufficiale del partito.
Alberto Celletti
2 comments
Certo deve proseguire in un ospedale di rieducazione civile e morale e costituzionale , alias Gulag come hanno fatto per due anni e mezzo verso i non allineati alla Draghen Volks Partei.
Secondo me intendeva “proseguire la procedura” sì quella fallimentare 😀
https://www.weforum.org/agenda/2012/04/the-end-of-capitalism-so-whats-next/