Roma, 27 giu – I Cinque Stelle, il tetto ai mandati. Due espressioni che a lungo sono andate insieme ma la cui soliditร , giร dalle prime esperienze governative, scricchiolava fortemente. Oggi, come riporta l’Ansa, potremmo giungere davvero alla fine di quella che รจ sempre stata una cosa sola: una farsa politica.
Cinque Stelle, il tetto ai mandati e il finto dibattito tra Conte e Grillo
I Cinque Stelle e i mandati limitati, la barzelletta politica per eccellenza, seconda – forse – soltanto alla famigerata “abolizione della povertร ”. Clima rovente nel movimento, dove adesso di discute – o si fa finta di discutere – sulla possibilitร di far votare gli iscritti sulla questione. E cosรฌ Giuseppe Conte convoca il consiglio nazionale per “comunicazioni del Presidente”, in una riunione zoom a cui partecipa anche il guru, Beppe Grillo.
Si chiacchiera, si vocifera: ora Grillo “aprirebbe” alle deroghe sui mandati, ma il M5s ufficiamlmente smentisce tutto, come nega che ci siano state discussioni sull’ormai leggendario vincolo del secondo mandato. Il fondatore del movimento avrebbe solo salutato i presenti e basta, mentre l’argomento viene descritto come “non in agenda”.
Intanto, perรฒ, Giuseppi aveva tuonato giร sul tema, quello “non in agenda”. E aveva detto chiaramente che “entro fine giugno ci sarร il voto degli iscritti sul secondo mandato”. Quindi come si fa, adesso, caro Beppe Grillo? Mistero. Secondo le cronache il “grande saggio” dovrร ย “decidere se dire la sua sulla delicatissima questione del tetto ai mandati e, soprattutto, su quella delle eventuali deroghe per i “meritevoli””.
Primo Di Nicola, capogruppo al Senato di Insieme per il futuro (e quindi ex-grillino) lancia una scoperta dell’acqua calda cosรฌ, gratis, per renderci tutti partecipi: “Penso che alla fine il vincolo cadrร . Riusciranno anche a convincere Beppe Grillo che l’ultimo principio portante del M5s dovrร venir meno, grazie alle deroghe per gli amici. Sarร la giravolta finale. Comunque sono fatti loro, che non ci riguardano e non interessano agli italiani che hanno altre prioritร ”. E qui la domanda sorge spontanea: ma chissร se Insieme per il futuro lo porterร avanti, questo splendido vincolo dei mandati. Diciamo che la frase “gli italiani hanno altre prioritร ”, ci suggerisce che il gruppo scissionista non voglia mettersi nei pasticci come il partito originale.
Una buffonata durata anche troppo
Dai tempi del jolly “mandato zero“, lanciato pomposamente da Luigi Di Maio nelle ultime fasi dell’esperienza gialloverde, la buffonata del vincolo ai mandati non ha mai convinto nessuno. Tranne i piรน invasati sia chiaro. E il mondo grillino, di invasati, ha traboccato per anni. Il “mandato zero”, ovvero il primo, quello che “non conta” nel computo dei due massimi previsti per gli eletti del movimento, fu giร allora un penoso gioco delle tre carte. Guarda caso spuntato fuori dopo che il Movimento era diventato forza di governo da ormai piรน di un anno, insieme alla Lega e mai col Pd il “partito di Bibbiano”.
Stelio Fergola