Roma, 3 ott – Le scosse di terremoto avvertite a Napoli, in zona Campi Flegrei (l’ultima ieri sera) stanno iniziando a preoccupare, e c’è chi addirittura rispolvera il sisma terribile degli anni Ottanta.
Campi Flegrei, il terremoto a Napoli: cosa sta succedendo
Nella zona dell’epicentro, come riporta l’Ansa, c’è molta preoccupazione per la tenuta delle strutture: la caduta di alcuni calcinacci ha infatti messo in allarme la popolazione: i cittadini si sono riversati nelle strade e ora non vogliono tornare nelle loro abitazioni. I vigili del fuoco sono quasi sotto assedio per le telefonate e le richieste di soccorso, o comunque le segnalazioni. A Pozzuoli il panico ha registrato manifestazioni particolarmente evidenti. “Non ci dicono la verità”, racconta una donna, ritenendo la stima di magnitudo 4.0 sottostimata. Un altro intervistato si è espresso così: “Mi sembrava che casa crollasse”. Su Facebook, nel profilo del Comune e del sindaco Gigi Manzoni, continui commenti di ansia e panico.
La paura domina
Lo sciame si sta prolungando parecchio, visto che ormai si parla di due giorni, e probabilmente è questo a mettere sull’attenti la popolazione. Sempre a Pozzuoli le scuole sono chiuse per precauzione. Ciò che preoccupa maggiormente è la tenuta dei palazzi. Gli anni Ottanta per ora sono lontani, ciò nonostante il panico è diffusissimo.
Alberto Celletti