Bruxelles, 21 nov – Un sorteggio, praticamente il lancio di una monetina – come avviene in un qualsiasi campetto di periferia (dove forse però i partecipanti hanno maggiore capacità decisionale) – per decidere a chi assegnare la European Medicines Agency (Ema), l’Agenzia europea del farmaco. È così che Milano è stata sconfitta da Amsterdam, dopo che la votazione fra i Paesi membri si era conclusa con un testa a testa fra la città lombarda e la capitale olandese.

I turni preliminari avevano arriso a Milano, che ha staccato di misura la concorrenza già al primo scrutinio: 25 voti contro i 20 di Amsterdam e Copenaghen, mentre con 15 preferenze Bratislava è subito uscita dal gioco. Un primato confermato anche alla seconda votazione: Milano 12 e Amsterdam 9, Copenaghen 5 ed eliminata. Segno che la candidatura meneghina era solida ed è stata preparata con cura. Si arriva così alla “finale”, dove però il risultato è di 13 a 13. La procedura era già nota: in caso di parità, si sarebbe provveduto al sorteggio. E sorteggio (in busta chiusa) è stato, con la fortuna che ha arriso agli olandesi.

ema agenzia europea del farmacoL’Agenzia europea del farmaco, che dopo la Brexit deve dire addio a Londra, trasloca dunque in Olanda. Porta con sé quasi 900 addetti, un bilancio da 300 milioni di euro l’anno per vigilare sull’immissione nel mercato dei nuovi farmaci umani e veterinari (per un giro d’affari superiore ai 200 miliardi) e un indotto non indifferente. Del quale però non sarà Milano a beneficiare, nonostante la Lombardia sia la prima regione in Europa per numero di addetti – sono quasi 50mila – nel settore farmaceutico.

“Grazie a Milano e grazie a tutti coloro che si sono impegnati per , nelle istituzioni e nel privato. Una candidatura solida sconfitta solo da un sorteggio. Che beffa!”, ha commentato in un tweet il premier Paolo Gentiloni. E se la beffa fosse invece continuare a rimanere all’interno di un’Ue che lascia le proprie più importanti decisioni in balìa del caso?

Nicola Mattei

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1 commento

  1. ……Ma credete veramente che sia stato il caso, la sorte?? L’Olanda è il braccio destro della Germania …La Francia si è presa l’EBA..praticamente Germania e Francia si sono spartiti la torta….A noi sono rimasti i clandestini… quelli sono tutti, tutti in esclusiva per l’Italia…

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