Roma, 20 feb – “Non ci sarà una manovra aggiuntiva“. Parola del vicepremier Matteo Salvini, intervenuto ad Agorà su Rai3 in merito alla possibilità di una finanziaria bis per disinnescare le clausole di salvaguardia (ossia l’aumento dell’Iva per fare cassa).
Il leader della Lega assicura che “non ci saranno nuove tasse, non ci sarà una patrimoniale o tasse sulla nuova casa“.
“Stiamo lavorando invece – precisa – a una revisione delle aliquote Irpef, per esempio per portare quella al 23% al 20%“. Poi annuncia che “la prossima settimana” incontrerà il presidente della Confindustria Vincenzo Boccia.
Ieri in effetti il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, aveva lasciato intendere che visto il quadro economico negativo – crescita quasi nulla, calo della produzione, conti pubblici a rischio – una manovra bis non era da escludere.
Sempre a proposito della Flat tax Salvini spiega: “Siamo partiti già quest’anno dalle partite Iva, dagli artigiani, dai commercianti, dai liberi professionisti, dai piccoli imprenditori. E’ l’inizio di un percorso. Io sono convinto – conclude il vicepremier – che se gli italiani pagheranno meno tasse e avranno na burocrazia più snella l’economia si rimetterà in moto“.
Adolfo Spezzaferro