Roma, 6 giu – Il neo ministro dell’Interno sembra più che mai deciso ad attuare una linea dura sull’immigrazione clandestina, mettendo così in pratica quanto annunciato in campagna elettorale e nel contratto di governo. In attesa della fiducia alla Camera, che il governo otterrà nel pomeriggio, Matteo Salvini ha detto che i centri per i rimpatri degli immigrati verranno “chiusi affinché la gente non vada a spasso per le città“.
Il ministro dell’Interno ha specificato poi ai cronisti in Transatlantico che “la gente non vuole avere dei punti dove uno esce alle 8 della mattina, rientra alle 10 la sera e durante il giorno non si sa cosa fa e fa casino”. In merito alle possibili opposizioni delle Regioni alla realizzazione dei Centri, Salvini ha detto di aver già parlato “con tutti i governatori leghisti che non vedono l’ora di avere Centri chiusi“.
Il leader della Lega ha poi rilanciato la flat tax, sostenendo che con la sua introduzione ci guadagneranno tutti i cittadini. “Se uno fattura di più e paga di più è chiaro che risparmia di più, reinveste di più, assume un operaio in più, acquista una macchina in più e crea lavoro in più – ha detto il ministro – Non siamo in grado di moltiplicare pani e pesci. Ma l’assoluta intenzione è che tutti riescano ad avere qualche lira in più in tasca da spendere”. Perché il problema dell’Italia, ha concluso Salvini, “è che le esportazioni vanno bene grazie ai nostri eroici imprenditori, che nonostante tutto e tutti tengono alto il made in Italy nel mondo, ma devono tornare a comprare anche gli italiani. E per farli tornare a comprare occorre che tornino a lavorare dignitosamente e che abbiano in tasca qualche lira”.
Salvini: “Basta clandestini a spasso, chiuderemo i centri per i rimpatri”
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1 commento
Mentre gli indegni e ipocriti piddini da del riotto a fianello sputano vomito e fiele contro gli italiani che non hanno apprezzato i loro cinque anni di inverecondo governo e con arroganza vomitano sul popolo italico ,bue ed ignorante , con l’aiuto di forzina italietta novella paladina della casta parassita ………il buon salvini giustamente tira dritto per la strada che lo ha portato al successo…….. Purtroppo lui e di maio non hanno ancora capito che la casta nauseabonda che va dal pd sino a mattarello passando per una stampa serva e burocrati inefficienti si potrà battere solo dopo una lunga e sanguinosa lotta senza quartiere……… Queste bestie voraci che per cinque anni ci hanno tenuto schiavi e sudditi ora si dibattono come serpi in lotta e non molleranno di in centimetro…….sarà guerra ed avranno dalla loro parte la feccia negra e gli islamici tribali…….chi può si armi e molto bene. I comunisti infami non si battono con la democrazia.