Roma, 6 dic – Matteo Salvini è contrario all’ecotassa voluta dall’alleato di governo M5S che colpisce chi ha l’auto inquinante, ossia la stragrande maggioranza degli italiani. E soprattutto vuole evitare il malcontento, visto quello che è successo in Francia con i gilet gialli.
“Sono assolutamente contrario ad ogni forma di nuova tassa su un bene già ipertassato in Italia“. Così il vicepremier e ministro dell’Interno intervenuto a Radio anch’io su Radio Rai1 a proposito della misura inserita nel maxiemendamento alla manovra in discussione alla Camera.
Il leader della Lega cavalca il malcontento del settore, che si ribella all’ipotesi di imposta crescente – dai 150 ai 3.000 euro – se si immatricolerà un’auto nuova con emissioni superiori ai 110 g/km.
Secondo la proposta di modifica, approvata in commissione Bilancio a Montecitorio, al contempo sarà dato un incentivo – da 6.000 a 1.500 euro – per i veicoli con emissioni tra 0 e 90 g/km di CO2.
Insomma, quella che Salvini contesta sembra proprio una misura à la Macron, che – lo ricordiamo – in Francia ha scatenato la rivolta dei gilet gialli. Tanto che – come abbiamo visto – il governo francese ha fatto marcia indietro.
“Se ci sono bonus per chi vuole cambiare, benissimo – sottolinea Salvini, guardando proprio al caso francese – ma non penso che ci sia qualcuno che ha un euro3 diesel per il gusto di avere la macchina vecchia, evidentemente non ha i soldi per comprarsi la macchina nuova”.
Adolfo Spezzaferro
Salvini contro l'ecotassa M5S: "Auto bene già ipertassato in Italia"
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2 comments
In regione Lombardia e il comune di Como specialmente col nuovo sindaco, hanno già preso di mira questi cattivi automobilisti indisciplinati che non fanno debiti da 20 o 30mila euro comodamente pagabili a vita per una auto elettrica… L’elettricità non cresce sugli alberi, va in ogni caso prodotta da energie primarie… Lasciate vivere in pace le persone, o si farà come in Francia…e non solo per auto e carburanti…
… E aggiungo, le batterie/accumulatori di queste “auto” vengono prodotte in Cina e viste le sostanze chimiche di cui sono composte hanno un gravissimo e irreversibile impatto ambientale prima durante e dopo la lavorazione. Per non parlare dello smaltimento di queste batterie… Magari il m5s metterà una tassa sulle batterie vecchie! Chi lo sa…