Roma, 22 lug — Fermi tutti, esistono anche attrici belle e il cui cervello non risulta del tutto contaminato da spazzatura woke e femminista versione hollywoodiana: parliamo di Ana de Armas, che compare nell’ultimo capitolo della saga di 007, No Time to Die. Incredibile a dirsi, al Sun ha dichiarato la propria contrarietà a una possibile versione femminile di James Bond invocando, semmai, ruoli più sostanziali e significativi per le attrici che affiancano il leggendario agente segreto.
Ana de Armas contro lo 007 femmina
La diva afferma di non sapere chi dovrebbe sostituire Daniel Craig, ma è certa di un fatto: non dovrebbe essere una donna. Un discorso applicabile anche al di fuori del franchise di 007: non serve snaturare personaggi originali adattandoli a una versione femminile (la lezione del clamoroso flop delle Ghostbusters in gonnella dovrebbe mettere in guardia i produttori cinematografici), semmai occorre crearne di nuovi per le attrici donne.
1 commento
Madonna che sfiga che emani, Crì
Sempre a cercare qualche causa di cui non fotte un cazzo a nessuno meno che a te
Era meglio quando ti veniva in faccia l’Agent Paz