Imola, 22 set โ Il monumento ai partigiani di Imola? Bello, rappresenta un soldato fascista. Ebbene si, รจ una statua realizzata da Angelo Biancini, detto Anzulรฉ, che nel 1936 volle rendere omaggio ai legionari caduti nella guerra d’Etiopia. Quello rappresentato nell’opera quindi non รจ affatto un partigiano, anzi, รจ proprio l’opposto. Come riporta La Veritร : โIl guerriero aveva nelle mani unโarma, forse un gladio, spada dโordinanza dei legionari, e uno scudo. Nella versione attuale le armi romane sono sparite e il guerriero impugna, al posto della spada, la punta della canna di un mitra rovesciato, con il calcio appoggiato sulla spalla. Cioรจ in modo innaturale, al contrario. Il mitra รจ servito allโartista, nel 1946, per riadattare lโopera”.
In pratica a guerra finita gli antifascisti hanno fatto sostituire le armi legionarie con un mitra e la statua รจ stata intitolata ai โcombattenti per la libertร โ. Tuttora inoltre, dietro al monumento in questione, c’รจ un bassorilievo che omaggia proprio le campagne etiopi degli anni trenta. Che disdetta, qualcuno si รจ scordato di cambiare anche quell’opera magari facendovi incidere qualche stella rossa qua e lร .
Resta chiaramente il simpatico colpo di sfortuna, finora ogni anno il 25 aprile c’รจ chi manifesta davanti alla statua di un legionario fascista senza sapere che si tratta appunto di un legionario fascista, anzi pensando proprio che rappresenti un partigiano. Non ditelo a Fiano e Boldrini, magari sono passati da Imola recentemente con una corona di fiori. Scoprirebbero di averla posta di fronte ad una statua che vorrebbero abbattere.
2 comments
[…] Author: Il Primato Nazionale […]
Giร … non diteglielo !