Ancona, 29 set – Gli antifascisti di Ancona scatenano un “attacco” in un certo senso senza precedenti contro CasaPound Italia in vista dell’inaugurazione della sede della Tartaruga frecciata, prevista per il 6 ottobre. In un raid notturno gli antifa infatti hanno imbrattato le vetrine di un locale con la scritta “Fasci, eroina e ladri fori dal Pià“. Peccato però che il locale fosse quello sbagliato. La magra figura degli astuti attivisti si è consumata in via Jesi 55, nel cuore del Piano San Lazzaro. Nel mirino degli antifa è finito l’immobile accanto alla futura sede di CasaPound Ancona, un locale di proprietà dell’ex assessore comunale Marina Burattini, peraltro – ironia della sorte – di area Pd, la quale annuncia che sporgerà denuncia alla questura. Gli autori dell’atto vandalico si sono firmati con l’adesivo “Antifascismo militante”.
I militanti di CasaPound, consapevoli del fatto che le scritte – seppure sulla vetrina del locale sbagliato – fossero contro di loro, armati di senso civico si sono offerti di ripulire la vetrina dell’immobile della Burattini.
“Andremo a pulire in serata (ieri, ndr) – ha detto Emanuele Mazzieri, coordinatore cittadino di CasaPound e candidato alle ultime elezioni politiche – perché per un mero errore non hanno colpito la nostra vetrina. Noi ce ne siamo accorti prima dell’ora di pranzo perché eravamo stati in sede per ultimare dei lavori in attesa dell’inaugurazione che è confermata per il 6 ottobre. Ci siamo messi a ridere perché chi lo ha fatto non ha nemmeno capito quale sarà il nostro locale. Noi comunque non ci fermiamo e andiamo avanti”.
Adolfo Spezzaferro
Ancona, scritte antifa contro CasaPound. Ma sulla vetrina sbagliata
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4 comments
Oltre ad essere zecche comuniste parassite,ora usano droghe pesanti allo zafferano e prezzemolo……….vetrina sbagliata,solite scritte vigliacche……..soliti rigurgiti comunisti.
oddio…
pensare che qualcuno che abbia intenzione di vendere una proprietà (vedi il cartello “vendesi”) abbia allo stesso tempo interesse ad “immobilizzarla” per parecchi anni concedendola in affitto,anzi avendola già data in affitto,poteva venire in mente solo a dei “pelosi” allergici al mondo del lavoro e mantenuti da mammà e pappà. Interessante anche l’esortazione a non volere l’eronia,probabilmente dovuta al fatto di essere già consumatori entusiasti e fedeli di altre sostanze tossiche.
I compagni ancora non hanno capito di essere i camerieri dell’alta finanza. Avanti così CasaPound.
Camerati di Ancona, state con gli occhi ed orecchie sempre all’erta, proprio perché sono vigliacchi fate attenzione. Me ne frego è il nostro motto, me ne frego di morire ☠️………..
Anche se lontano vi sono vicino camerati.