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Briatore fonda il Movimento del Fare: “Indipendente da partiti, salveremo l’Italia”

by Ilaria Paoletti
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Milano 13 ago – Flavio Briatore ha annunciato via Instagram che entrerà in politica con il suo Movimento del Fare. L’ex team manager della Benetton e della Renault, celebre per le sue liaison con modelle e soubrette e per la “vita smeralda” che conduce in Sardegna,  ha affidato al popolare social network il suo manifesto politico. Pochi giorni fa l’imprenditore ha rilasciato un’intervista a Il Foglio in cui si diceva disponibile a mettere a frutto le proprie capacità imprenditoriali, per il bene dell’Italia, anche in collaborazione con Matteo Salvini, avendo per lui parole di elogio.

 

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Nasce il “Movimento del Fare” —- ‘In questo momento così critico e confuso per il Paese Italia, ormai alla deriva, mi faccio avanti con una proposta forte e concreta: Il Movimento del Fare. Totalmente indipendente da qualsiasi partito o corrente politica attuali, Il Movimento del Fare nasce per essere al completo servizio dei cittadini. Sarà formato da persone e personalità che metteranno la loro esperienza e le loro competenze a disposizione degli Italiani: Imprenditori e professionisti di successo che insieme, con le loro idee e la loro visione aiuteranno a far ripartire il Paese, creando lavoro e attirando gli investimenti: drastica riduzione del cuneo fiscale, cantieri aperti, riforma della giustizia, abolizione del reddito di cittadinanza, lavoro ai giovani e Turismo come eccellenza del Paese, sono le assolute priorità. Ma c’è tanto altro nel nostro programma. Io mi metto in gioco in prima persona e so di poter contare su tanti professionisti e imprenditori che condividono le mie idee e vogliono far parte del Movimento del Fare. Insieme, uniti, senza alcun interesse personale e tutti con un unico obiettivo: Salvare l’Italia, ci metteremo a disposizione e al lavoro per amore del nostro Paese. E lo faremo completamente GRATIS’ Flavio Briatore #MovimentodelFare . . #portrait photo by @gianluc4_santoro

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“Apolitici e al servizio dei cittadini”

“In questo momento così critico e confuso per il Paese Italia, ormai alla deriva, mi faccio avanti con una proposta forte e concreta: Il Movimento del Fare” scrive Briatore sotto un suo ritratto in bianco e nero. “Totalmente indipendente da qualsiasi partito o corrente politica attuali, Il Movimento del Fare nasce per essere al completo servizio dei cittadini. Sarà formato da persone e personalità che metteranno la loro esperienza e le loro competenze a disposizione degli Italiani: imprenditori e professionisti di successo che insieme, con le loro idee e la loro visione aiuteranno a far ripartire il Paese.” Insomma, Briatore si propone a capo di una non meglio precisata “cordata” di professionisti e manager che dovrebbero risollevare le sorti del Paese gettato nello scompiglio dopo la crisi di governo.

 “Cantieri aperti, abolizione reddito di cittadinanza”

Ma adesso qualche dettaglio sulle proposte “politiche” che avanzerebbero Briatore e i suoi sodali: “Drastica riduzione del cuneo fiscale, cantieri aperti, riforma della giustizia, abolizione del reddito di cittadinanza (Briatore si era già espresso negativamente sul M5S, n.d.r), lavoro ai giovani e Turismo come eccellenza del Paese, sono le assolute priorità. Ma c’è tanto altro nel nostro programma”. “Insieme, uniti, senza alcun interesse personale e tutti con un unico obiettivo: Salvare l’Italia” scrive ancora Briatore. Dicendo di poter contare su altri, sempre non meglio precisati, professionisti scrive ancora: “ci metteremo a disposizione e al lavoro per amore del nostro Paese. E lo faremo completamente gratis“.

E i suoi follower lo appoggiano

In un secondo post, Briatore ringrazia i follower che lo hanno sostenuto: “Stiamo lavorando velocemente per strutturare la nostra organizzazione e per poter dare il giusto valore al prezioso contributo che in tanti ci state offrendo”. Briatore mette inoltre a disposizione un indirizzo e-mail per i suoi seguaci e nello specifico per gli imprenditori, uomini “del fare” come lui, supponiamo, a cui si può scrivere per dare la propria adesione al Movimento da lui fondato in cui contorni, modalità e obiettivi appaiono al momento quantomeno fumosi, non dissimili dalle vaghe proposte già espresse nell’intervista per Il Foglio. Tra i fan più accesi, almeno tra i commenti, segnaliamo Marco Boriello, l’ex attaccante della Roma scrive a Briatore “Forza Flavio siamo tutti con te”.

Ilaria Paoletti

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5 comments

Commodo 13 Agosto 2019 - 3:49

Un’ altro “Berlusconi” ?… ” L’ Italia che ho in mente io è quella, ne sono sicuro, che avete in mente anche VOI!”….. Pure il “renzo tramaglino” pidiessistico ha proposto se stesso, purtroppo! Come una copia: “brogliaccio – accio – accio” del “berlusconismo”, da loro stessi definito, più deteriore….. Rimane, vista la piattaforma di pattenza, se non ” comune”, assai similare, ordunque, solo da stabilire se il Briatore sarà, del SILVIO Nazionale, la bella copia, o quella….. Brutta!…?…..

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Alfredo 14 Agosto 2019 - 11:01

Lavorare con il turismo? Il turismo risorsa? Nessun paese al mondo che abbia come “principale risorsa” il turismo è un paese ricco. Avete mai sentito parlare della ricchezza dell’India? I dominicani sono ricchi? I brasiliani di Rio e Copagabana? E gli abitanti delle Maldive? …ricchissimi… Per non parlare degli italiani che fanno turismo con le monete in tasca… il turismo è una risorsa per chi ha i soldi (non gli euro). I lavoratori del comparto turistico sono POVERI, sottopagati e stagionali. L’Italia non può contare sul turismo per risollevarsi. Magari a Briatore fa comodo il filippino che gli porta il cappuccino in camera, ma non farà sicuramente decollare l’Italia con 4 improvvisati operatori del turismo a vendere braccialetti cinesi a 50 euro l’uno.

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Jos 14 Agosto 2019 - 11:44

…un altro oscar giannino……l’italia è stracolma di salvatori “disinteressati”…e pieni di amor di patria…ad altezza di tasche…

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Commodo 14 Agosto 2019 - 4:00

È vero. Infatti, il nome: Salvatore e molto comune da noi, in Italia. “Salvatore Salvatutti!….. Salva l’ anima dei prosciutti!!!”

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Bracco 15 Agosto 2019 - 2:11

Il partito del billionaire

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