Roma, 22 mar – Il capolista del Rassemblement National, Jordan Bardella, ha corretto le affermazioni fatte dal Ministro Salvini dopo la vittoria di Putin alle ultime elezioni in Russia.
La Russia non è democratica
Dallo storico alleato d’oltralpe della Lega è arrivato un netto smarcamento riguardo alle elezioni russe: “Le presidenziali non erano elezioni libere”. È quanto affermato d capolista del Rassemblement National di Marine Le Pen, Jordan Bardella, intervistato da Franceinfo sulle recenti dichiarazioni del suo alleato in Italia Matteo Salvini circa la rielezione di Putin, ha sottolineato che la Russia non è democratica. “Salvini dice che quando un popolo vota ha sempre ragione, è d’accordo con il leader della Lega?”, è stata la domanda della giornalista, al quale Bardella ha dato una secca smentita: “Questa è la regola della democrazia, lui definisce in questo modo la democrazia. Ora la Russia è un regime democratico? Evidentemente no“, affermando che in Russia non c’erano le condizioni per elezioni libere.
Mettetevi d’accordo
“Putin è in questa incarnazione molto autocentrata del potere, in ciò che chiama dal 2000 la verticale del potere”, ha osservato ancora il braccio destro di Marine Le Pen, dicendosi poi in linea con le posizioni assunte dal ministero degli Esteri francese guidato da Stéphane Sejourné, tra i fedelissimi del presidente, Emmanuel Macron. “Penso che la posizione tenuta dalla diplomazia francese sia giusta. Non congratularsi necessariamente per l’elezione di Putin ma prenderne atto perché è il rappresentante della Federazione russa e se domani ci dovessero essere dei negoziati si faranno ovviamente con Putin”, ha concluso Bardella.
Sergio Filacchioni