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Lo Zambia punta a diventare il secondo produttore di rame del mondo

by Giuseppe De Santis
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Zambia rame

Roma, 17 feb –  Negli ultimi anni lo Zambia ha attraversato un periodo turbolento dal punta di vista finanziario, causato dall’elevato indebitamento che ha portato il Paese a non poter rimborsare i suoi creditori. Il governo sta tentando di rinegoziare il suo debito allungandone le scadenze e riducendone il suo ammontare, ma per ora le trattative coi creditori non hanno portato a nessun risultato e questo ha avuto conseguenze sulla sua crescita economica.

Lo Zambia e la risorsa del rame

In attesa di sviluppi su questo fronte il governo sta usando un’altra strategia per rilanciare la sua economia che consiste nell’aumentare la quantita’ di rame estratto. Lo Zambia ha enormi depositi di rame, un minerale molto richiesto per la transizione ecologica, ma nel 2022 ne ha estratte solo 770mila tonnellate. Ora il governo si è posto l’obiettivo di aumentare la quantità estratta portandola entro il 2030 a 3 milioni di tonnellate e diventando così il secondo produttore mondiale dopo il Cile. Per capire l’importanza di questo piano c’è da sottolineare che la vendita di rame contribuisce al 70% delle entrate di valuta pregiata e quindi è comprensibile che il governo voglia aumentarne la produzione al fine di avere maggiori entrate e creare maggiori opportunità di lavoro.

Passato difficile, presente radioso?

In passato i tentativi del governo di acquisire il controllo di queste miniere ha portato a un forte calo del rame estratto, ma adesso si stanno producendo notevoli incentivi per consentire ai colossi minerali di investire per aumentare la produzione.
Oltre a migliorare l’operatività delle miniere, il governo sta anche facendo una mappatura del territorio per scoprire nuovi depositi: per questo sta usando l’intelligenza artificiale al fine di aumentare l’efficienza di questo processo. Ovviamente l’estrazione del rame non è sufficiente a portare sviluppo, visto che occorre anche aggiungere valore al minerale: per questo le autorità zambiane stanno creando zone economiche speciali al fine di incentivare la produzione di batterie elettriche così da ottenere maggiori benefici economici. Quanto ai minerali in generale, oltre al rame lo Zambia ha anche importanti depositi di cobalto, nickel, manganese e smeraldi. Molti geologi pensano che il paese disponga anche di uranio, oro e diamanti.

Giuseppe De Santis

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