Home » L’oltraggio del rapper afro al Sacrario di Redipuglia (VIDEO)

L’oltraggio del rapper afro al Sacrario di Redipuglia (VIDEO)

by Davide Di Stefano
25 comments
redipuglia

Roma, 13 nov – Guardando l’intro del videoclip di Justin Owusu sembra di essere di fronte al solito video trap (sottogenere del rap, più lento, straniante e con meno rime) con il solito rapper che ci parla di cose assolutamente inutili, tipo la sua vita, le sue emozioni e cose così. Se siamo qui però a scrivere di questo rapper nato a Udine da genitori africani e non dei suoi colleghi come Dark Polo Gang, Ghali o Sfera Ebbasta è perché Owusu ha avuto la brillante idea di girare il video della banalissima “Chi sbaglia impara” al Sacrario Militare di Redipuglia. 

E così calpestando le tombe di oltre 100000 caduti italiani della Prima Guerra Mondiale con movenze alla Bello Figu, Owusu ci spiega che “si sbaglia per poter chiedere scusa e poter ammettere di aver sbagliato”, o che “il padre ha fatto una vita onesta” e lui “perdeva tempo con la fica e gli amici stronzi”. Insomma il solito nulla cosmico della nostra era rovesciato sulla memoria di chi ha dato il sangue per l’Italia e difenderne i confini. Diversi i commenti di utenti arrabbiati sotto al suo video su youtube, mentre anche sui social in molti parlano di “oltraggio” e si chiedono “chi l’abbia autorizzato”.

Difficile capire se il Sacrario Militare di Redipuglia sia stato scelto solo come “location” generica da chi ha realizzato il video, o se c’è la volontà di affermare un qualche cosa. Del resto Owusu attinge a piene mani dal serbatoio del multiculturalismo e del buonismo, come dimostra il suo singolo “Udine città”, dove racconta la sua vita e descrive la realtà multietnica del capoluogo friulano.

IL VIDEO SU YOUTUBE E’ STATO RIMOSSO POCHE ORE DOPO LA PUBBLICAZIONE DI QUESTO ARTICOLO. PER VEDERE IL VIDEO DI OWUSU A REDIPUGLIA CLICCA QUI

Davide Romano

You may also like

25 comments

serena 13 Novembre 2017 - 1:50

Che schifo, nessun rispetto da parte di questo troglodita. E questo se passasse lo ius sòla sarebbe un italiano? Ma i sacrari militari non sono abbandonati, ci sono i custodi. Come lo hanno fatto entrare?

Reply
Pino Rossi 13 Novembre 2017 - 1:58

Vestito con le divise di ordinanza made in USA/Nike, e con le movenze che, chi ha deciso di neutralizzare la minoranza più potenzialmente pericolosa d’America, gli ha insegnato bene. E’ fico emulare un gorilla vero? Muoversi come un babbuino? Bene, muoviti come un rapper, compra Nike, non studiare, che leggere è da femminucce, e vedrai che sarai uno schiavo zelante a vita. Perfetto.

Reply
Alberto. 18 Marzo 2019 - 1:49

Ottimo. Siamo presi nelle reti della volgarità rap del ghetto globale.

Reply
Werner 13 Novembre 2017 - 2:25

Questa è la “Generazione Balotelli” di cui qualche anno fa parlò quello della casa di Montecarlo, il predecessore della attuale “titolara” alla presidenza della Camera. Possono dire quello che vogliono, poi chi vuole abboccare abbocchi, ma chi è africano lo è a prescindere dal luogo in cui nasce, è la sua natura, c’è poco da fare, quindi perché mai stupirsi se uno di loro commette vilipendio ai danni del Sacrario Militare di Redipuglia?

Al limite ci si può solo arrabbiare, ma siamo in pochi a farlo, perché purtroppo la maggior parte degli italiani odierni (smidollati) e che lo è da generazioni, la cui mentalità è stata plasmata dal Sessantotto, se ne infischia altamente e il sacrificio di quei valorosi nostri soldati sepolti lì a Redipuglia per loro è un semplice dettaglio storico e che non ha alcun significato particolare.

Reply
nemesi 14 Novembre 2017 - 1:23

vorrei comunque rimarcare il disprezzo di questa marmaglia nei confronti degli Italiani veri,
e non potrebbe essere altrimenti,perchè quei nostri Soldati Caduti per difendere i nostri Sacri Confini
rappresentano la perfetta antitesi di chi vorrebbe considerare questo Ovulsu (o come diavolo si chiama)
figlio di questa terra perchè sua madre l’ha partorito qui.

a proposito…interessante notare come le seconde generazioni siano normalmente peggiori delle prime,come processo inevitabile; sicuramente non saranno tutti Ovushu o terroristi che ammazzano ma
-tragicamente- il fallimento dell’immigrazione come “integrazione” è testimoniato per l’appunto dalle seconde,quelle che secondo il verbo boldriniano “ahhhh sono nate qui ahhh han fatto le scuole qui ahhh quindi sono Italiani” (ahhhh)

PS il colore della pelle non c’entra,quanto esposto vale anche per gli stranieri bianchi,siano albanesi o ucraini o quant’altro,anche se -interessante notare- nella mancata (quanto pretesa secondo la vulgata) integrazione quelli DI COLORE si trovano benissimo nei panni dei loro parenti americani,che con le medesime mode esprimono a loro volta la mancata integrazione nella società statunitense.

Reply
Werner 14 Novembre 2017 - 12:50

Beh sì purtroppo gli immigrati di ceppo europeo, invece di stare dalla nostra parte, fanno comunella con maghrebini, negri e feccia varia, tant’è che spesso e volentieri commettono crimini assieme ai danni dei nostri cittadini. Ed è inconcepibile visto che sono quelli più assimilabili. L’integrazione non esiste, è una delle tante menzogne raccontate dai nostri politicanti da quattro denari che ci ritroviamo.

Reply
nemesi 13 Novembre 2017 - 3:26

ho una bella foto davanti al Sacrario,anni 90,stivaletti da lancio portati con dei normalissimi jeans,lacoste nera (ho solo quel colore) posizione del riposo tipo SMIPAR di una volta ed un bel viso da fascistone (mia madre istriana sembra proprio aver fatto un buon lavoro);a proposito 4 Accademie militari e 2 Guerre Mondiali combattute nel sangue della mia famiglia che mi pulsa nel cuore…

a proposito,chi sarebbe il vu cumprà nel video ?

a calzini starei a posto comunque.

Reply
L’oltraggio del rapper afro al Sacrario di Redipuglia (VIDEO) – The Rusconi Post 13 Novembre 2017 - 7:00

[…] Sorgente: L’oltraggio del rapper afro al Sacrario di Redipuglia (VIDEO) […]

Reply
michele 13 Novembre 2017 - 7:12

Non ho visto il vidéo di quel proteo

Reply
cenzino 14 Novembre 2017 - 9:26

L’altissima esibizione, ehm, artistica di questo protetto bipede non è altro che la metafora dell’oltraggio che le ns città stanno subendo quotidianamente. Mi sorge il dubbio che questo sistema di cose sia voluto e incentivato dalle truppe cammellate sorosiane che pascolano a Montecitorio.

Reply
ANTERO 20 Novembre 2017 - 8:52

da fucilare

Reply
antonio CARCIONE 2 Dicembre 2017 - 10:58

IL DISSACRAMENTO,è MASSACRAMENTO DELLA NOSTRA PATRIA,è DEI NOSTRI CONNAZIONALI DEFUNTI
CON TANTO ONORE,PER LA GLORIA DELLA NOSTRA MADRE ITALIA,AVVIENE QUOTIDIANAMENTE DA’80 ANNI,
[cioe’ dal dopoguerra,con l’imposizione della REPUBBLICA DELLE BANANE PER MATRICOLE VIVENTI,come
SOCIETA’ INDOTTRINA.se’ PURTROPPO IL NOSTRO POPOLO,è ANCORA SHOCCKATO dall’ULTIMO SECOLO DI STORIA D’ITALIA,SICURAMENTE,NON RICORDANO I SACRIFICI VITALI,CHE’ HANNO FATTO I NOSTRI PREDECESSORI,-1870 LIBERAZIONE DALLO STATO PONTIFICIO-GUERRA RINASCIMENTALE STORICA].
LA COLPA è ANCORA UNA VOLTA LA NOSTRA,SE’ PERMETTIAMO QUESTO TIPO DI DIVERTIMENTI,A CHI’
ANCORA CI IMPONE UMILIAZIONI DA’ PERVERTITI,DEPRAVATI,PEDOFILI,…MAFIOSI,è QUANTO DI PIU” SCHIFOSO CI RACCONTA LA NOSTRA SOCIETA’,CON QUESTO SISTEMA MARCIO,è IGNOBILE.
NON LASCIAMOCI SOPRAFFARE DA’ QUESTA IMPOSIZIONE POLITICA-RELIGIOSA,MA’ RISORGIAMO NELLO SPIRITO DEI NOSTRI DEFUNTI,è TORNIAMO A SALVAGUARDARE LA NOSTRA MADRE PATRIA,è I NOSTRI
DIRITTI DI VERI ITALIANI.[ a morte tutte le zecche del partito popolare di LUIGI STURZO 1930.]
LA QUOTIDIANITA’ ATTUALE VA’ CAMBIATA SEMPRE CON IL CORAGGIO,LA FORZA,è LA DIGNITA’ UMANA,
ALTRIMENTI QUESTI MUCCHI DI VERMI, SENZA VALORI SPIRITUALI,è SENZA SCRUPOLI,CONTINUERANNO
A DISSANGUARE LE NOSTRE VITE,CON LE PSICOLOGIE-STRATEGIE INFAMI,CHE’ ORMAI TUTTI CONOSCIAMO.
CAMERATI,,,,,,ALZIAMO I NOSTRI OCCHI DALLO SCEMPIO TOTALE,è CARICHIAMOCI DI ENERGIA SOLARE,
AFFINCHE’ IL NOSTRO OBLIO NON CONTINUI ANCHE NELL’ETERNITA’, DI MORIRE SENZA AVERCI ALMENO
PROVATO. SPERO DI AVERE ESPRESSO IL MIO PUNTO DI VISTA,è DEDICARLO A TUTTI COLORO,CHE’
POSSONO COMPRENDERLO.

SALUTI,E’ RINGRAZIAMENTI A VOI TUTTI…….ANTONIO.-ROMA.

Reply
Chi è causa del suo mal, pianga sé stesso: la morte dell'antifascismo 10 Dicembre 2017 - 9:54

[…] Sembra una dichiarazione di guerra. Il male va estirpato, i portatori del virus soppressi o messi in quarantena. Inoltre, da quando servono patenti di antifascismo per entrare nelle forze armate? Su una cosa l’onorevole D’Arienzo ha però ragione: “Siamo alla fantascienza”, scrive in un altro passaggio della lettera. Sembra infatti di trovarsi in un romanzo di Orwell  o Bradbury, dove una classe politica sempre più distante dalla realtà e dai suoi cittadini si aggrappa al mostro ed alle sue bende per distrarre gli italiani. Ma il trucchetto non funziona più. Impeccabile infatti la risposta di Andrea Cucco, direttore del quotidiano online: “Egregio Onorevole, quel che trovo surreale è che un editoriale del vicedirettore di questo giornale – che definire un articolo ‘pacato’ è addirittura eccessivo – possa averla turbata. Francesco Bergamo ha sobriamente osservato la campagna mediatica in corso, ne ha analizzato i termini ed espresso, argomentandole, alcune considerazioni.” Cucco risponde punto per punto alle osservazioni dell’onorevole, ma è nella parte conclusiva che da il meglio di sé: “E forse è proprio di libertà che dovremmo ragionare. In un Paese ‘libero’ non dovrebbero esistere simboli o idee preventivamente messi all’indice: può essere vietata una condotta, non il pensiero. Temo – continua Cucco- che ci sia un piccolo nazista in chiunque cerchi di censurare o vietare qualcosa che non comprende. E come figlio di una tradizione che ha fatto dell’integrazione e del rispetto politico e religioso il tratto distintivo tra civiltà (romana) e barbarie (teutonica) mi delude profondamente chi – da italiano – non lo comprende. Concludo con una massima che nessuno potrà censurare, essendo del comunista Mao: ‘Non importa se un gatto è bianco o nero, l’importante è che acchiappi i topi!’. La dedico al generale Del Sette, il comandante di un ragazzo che ha deciso di servire con la stessa uniforme questo Paese. Non si faccia influenzare dalle logiche perverse della politica, continui ad insegnare ai suoi uomini ad acchiappare i sorci! E magari non solo quelli verdi…”. Un invito non a vuoto. I fatti di cronaca dimostrano infatti che forze dell’ordine e magistratura adottano “due pesi e due misure”, perseguendo alacremente chi partecipa ad una commemorazione degli ‘sconfitti’ mentre consente ad un rapper di infangare impunemente il Sacrario Militare di Redipuglia. […]

Reply
enrico 1 Febbraio 2019 - 6:47

alfredo
un povero deficiente in cerca di pubblicità . Questi video non andrebbero pubblicati .

Reply
harlock 8 Aprile 2019 - 3:50

è un cazzone negro e tale rimarrà a vita e anche dopo se esisterà un dopo per un tale cialtrone

Reply
toni garat 15 Maggio 2019 - 6:59

A calci nel culo nelle foreste da cui provengono a mangiare banane

Reply
Pietro 17 Maggio 2019 - 10:32

Così forse imparerete che la democrazia è la rovina di un popolo. Nelle forze dell’ordine perché non vengono gestite democraticamente , vi siete mai chiesti il perché? Mica sono stronzi….a far un esercito di democratici…immaginate che ridere.. . Perciò, tenetevi escrementi umani di qualsiasi razza e natura ma, l’importante è che avete la Vs bella “DEMONICRAZIA” che vi offre questi immondi spettacoli da incivile trivio bastardo….

Reply
Edoardo 22 Agosto 2019 - 9:13

Davvero deprimente… E nessuno che ne parla, la solita ignoranza popolare diffusa in tutto il Paese.
Pretendiamo più rispetto!

Reply
Nuccio Viglietti 26 Agosto 2019 - 5:00

Multietnico no dovrebbe necessariamente implicare…multiscemo…!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

Reply
Aveva oltraggiato il Sacrario di Redipuglia ballandoci sopra: rapper africano è ora a processo | Il Primato Nazionale 3 Febbraio 2020 - 4:38

[…] dopo dieci minuti, e così è stato. Infatti, se non avesse sfregiato il Sacrario di Redipuglia facendosi riprendere in un suo video nell’atto di calpestare le tombe di oltre 100mila caduti italiani della Prima guerra mondiale con movenze troglodite, Justin Owusu sarebbe ora […]

Reply
Sfregiò il Sacrario di Redipuglia con un balletto. Rapper africano condannato a 8 mesi – Notizie Dal Mondo 12 Ottobre 2020 - 3:53

[…] alla Bello Figu. Se non fosse stato per l’ignobile video Csi – Chi sbaglia impara dove Owusu veniva ripreso mentre sfregiava il Sacrario di Redipuglia ballando con movenze da primate sulle spoglie di 100mila caduti italiani della Prima guerra […]

Reply
stefano 10 Febbraio 2021 - 12:59

che schifo i 40 enni vecchietti italiani, tutti a parlare di cultura e non sanno cos’è la trap

Reply
"No alla Regina, si alla vag*na": Cassino, video rap al cimitero di guerra fa infuriare gli inglesi - Il Primato Nazionale 20 Novembre 2021 - 2:26

[…] Leggi anche: L’oltraggio del rapper afro al Sacrario di Redipuglia (VIDEO) […]

Reply
Redipuglia, 500 tra militari, poliziotti e carabinieri protestano contro il Green Pass e contro il governo (Video) - Rassegne Italia 9 Dicembre 2021 - 10:32

[…] e forze dell’ordine contrari al Green Pass a Redipuglia. E’ avvenuto ieri nei pressi del Sacrario Militare. Sotto una leggera pioggia circa 500 persone si sono ritrovate di fronte al cimitero […]

Reply

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati