Roma, 3 dic – Angela Merkel in versione punk, come riportano anche su Repubblica. Perché? Questione di gusti (musicali)
Merkel, il Punk e Nina Hagen durante la cerimonia
Com’era logico la cancelliera tedesca Angela Merkel ha ricevuto gli onori militari per la conclusione del proprio mandato a Berlino, ma c’è un dettaglio punk piuttosto simpatico. La cerimonia infatti, svoltasi nel cortile del Ministero della Difesa, è stata accompagnata da tre pezzi musicali, tutti scelti dalla stessa Merkel. Nello specifico, una canzone di Hildegard Knef e un inno cristiano del XVIII secolo sono state le prime due. La terza invece, una popolare canzone della cantante punk Nina Hagen, “Du hast den Farbfilm vergessen” nel 1974 molto popolare nella Germania dell’Est, suo luogo di nascita prima di espatriare verso Londra e affermarsi come artista rock piuttosto poliedrica.
Insomma, un’Angela Merkel dai gusti giovanili punk, espressi per il suo addio alla politica.
Nina Hagen, giovane stella rock espatriata dalla DDR
La passione della “Merkel Punk”, ovvero Nina Hagen, nacque a Berlino Est nel 1955. La ragazzina divenne subito popolare negli ambienti rock già a 17 anni. I genitori avevano divorziato quando era piccola e il patrigno, Wolf Biermann, era un intellettuale dissidente della DDR.
Biermann fu espatriato nel 1976, e Nina lo seguì in Germania Ovest. Da lì la carriera della giovane cantante si evolse in tutta l’Europa occidentale, portandola proprio nella Londra dove stava nascendo e si stava affermando il punk come genere. Lì Nina abbracciò definitivamente questo stile, al punto da collaborare con artisti del calibro dei Sex Pistols e Vivienne Westwood.
Alberto Celletti