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Papa Francesco, dimissioni in vista il 31 dicembre? La clamorosa tesi di una fonte vaticana

by Aldo Milesi
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bergoglio

Roma, 23 dic – Papa Francesco avrebbe intenzione di rassegnare le proprie dimissioni entro la fine dell’anno? E’ la clamorosa tesi enunciata da una fonte vicina al Vaticano, secondo la quale “non vi sarebbe dubbio” che il Pontefice “si dimetterà nel 2020”.

Il giornalista che profetizza le dimissioni del Papa

Lo riferisce l’Express raccogliendo le dichiarazioni di Austen Ivereigh, l’ex direttore per gli affari pubblici del precedente arcivescovo di Westminster, il cardinale Cormac Murphy-O’Connor. Secondo quanto riportato da Express Ivereigh, autore, commentatore e biografo di Papa Francesco continua a lavorare a stretto contatto con il Vaticano e rappresenterebbe una fonte privilegiata di informazioni sul Pontefice.

L’83enne Bergoglio è diventato capo della Chiesa cattolica in seguito alle dimissioni di Papa Benedetto XVI – una mossa controversa e prima nel suo genere in più di 500 anni. Tuttavia, Ivereigh afferma che Papa Francesco voglia seguire le orme del proprio predecessore, rassegnando le proprie dimissioni trascorsi 7 anni di papato.

La tesi-bomba di Ivereigh

Un pontificato breve?

Il giornalista si riferisce a una lunga intervista televisiva al programma messicano Noticieros Televisa: in quell’occasione il Pontefice aveva risposto a una domanda della giornalista Valentina Alazraki sulla durata del suo papato. “Ho la sensazione che il mio pontificato sarà breve”, aveva profetizzato. “Quattro o cinque anni. Non lo so, o due, tre. Ebbene, due sono già passati. È come una sensazione vaga, ma ho l’impressione che il Signore mi metta [qui] per una breve cosa e non di più“.

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6 comments

Pino 23 Dicembre 2020 - 3:07

Magari! Renderebbe magnifico un anno che finora è stato di m….

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Fabio Crociato 23 Dicembre 2020 - 3:51

Speriamo che non sia la continuazione di una parte del rosario di papi non papi. Altro che penitenze…

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La Fonte Vaticana 24 Dicembre 2020 - 2:35

E se lo dice il Primato Nazionale allora è vero. P.S. La fonte supersegreta è l’amico del cugino del mio vicino di casa

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SergioM 25 Dicembre 2020 - 3:17

Tanto i DISASTRI che ha combinato dureranno decenni …. senza contare
che i cardinali che ha nominato sono COMUNISTI e GESUITI come lui ….

Ai VERI cattolici , NON vi sembra ANORMALE che lo esaltino , Massoni
Comunisti, muslim , DEM USA , Gad Levnev , Gruber , Saviano ….RAI 3 …., Augias …

Ho sentito un comunista ed ateo dire , agisce così , è un UOMO COME NOI !
Come LORO , è QUESTO IL PROBLEMA ……. ateo/materialista/mondano

Benedetto XVI , ULTIMO PAPA CATTOLICO . Dopo di lui ….
LUCIFERO .

“Quando sul trono di Pietro siederà un PAPA NERO , finirà la Chiesa Cattolica”

Gesuita = Papa NERO , non scelsero l’ OTTIMO Carlo Maria Martini per
EVITARE che s’ avverasse la PROFEZIA ……

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Fabio Crociato 26 Dicembre 2020 - 10:32

Chi, Carlo Maria Martini?! Quello che ha officiato il matrimonio al pentito,scaricabarile,vero omicida di Tobagi, M.Barbone?! E ai meno colpevoli, addirittura qualcuno non colpevole, manco faceva o faceva fare visite in carcere?! Ho compreso che allora avevi altro da pensare, da capire, però oggi hai tempo e voglia per leggerti “Lettera aperta ai cattolici perplessi” di Mons. Lefebvre…

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Pino 007 26 Dicembre 2020 - 5:52

La chiesa cattolica ha molto da recuperare, perche’ la fede, quella vera non e’ stata alimentata nel modo e nella forma corretta e il popolo cattolico si sta gradualmente allontanato trascinandosi dietro mille dubbi e mille perche’.
Il vaticano, dal dopo guerra ad oggi, si e’ troppo interessato o meglio intromesso nella politica italiana, tralasciando quello che e’ il vero mandato della chiesa.
Oggi ci siamo dimenticati che molti secoli fa, qualcuno sulla Via Appia, chiese a Pietro…… “Quo vadis Pietro” mentre costui si allontanava da Roma e quando ancora qualche anno prima Egli stesso disse a lui ….. Pietro su di te edifichero’ la Mia religione, la Mia chiesa…… !!!! Oggi tutto questo sta mancando o forse e’ gia’ finito.
Il vaticano e’ diventato una SPA e come tale deve darsi da fare con o senza intromissione nelle varie politiche del Mondo per mantenere attiva questa SPA, dimenticando il suo vero mandato della fede Cattolica.
Poi le coscienze fanno o faranno il loro lavoro e per evitare disastrose conseguenze, ci si dimette.
Abbracciare o condividere altri credi, non cristiani da parte del papa, puo’ essere un senso di debolezza o di possibile sottomissione e questo non ha da succedere, con riferimento all’islamismo.
Ci stiamo forse preparando a nuove guerre crociate ??
Questa e’ stata la mia opinione, di non credente, poi il papa faccia quello che vuole e AMEN.

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