Milano, 9 feb- Al termine della Bundesliga, il campionato tedesco, un simbolo del Bayern Monaco e del calcio teutonico in generale si ritirerà. È proprio in questi giorni, infatti, che Philipp Lahm, capitano dello squadrone bavarese, ha reso noto che al termine del campionato in corso si ritirerà, abbandonando il club che lo ha sempre visto protagonista, tranne una breve esperienza a Stoccarda, sui campi di tutta Europa.
Capitano silenzioso, mai un gesto o una parola fuori posto e tantissimi trofei vinti lo hanno reso un punto di riferimento in Baviera- nato proprio a Monaco nel 1983- e in tutto il mondo, sul cui tetto è salito guidando sia la nazionale tedesca che il Bayern. Come dimenticare, del resto, le sfide fra la nostra nazionale e la Germania, quasi sempre vinte dagli Azzurri in barba a questo piccolo laterale inarrestabile? Lahm ne é sempre uscito a testa alta, con onore: un degno rivale.
Lo ricorderanno bene gli interisti per avergli alzato in faccia la celebre Coppa nella notte di Madrid. Onore a Lahm, dunque, per una carriera incredibile nella quale ha vinto tutto, all’insegna del sacrificio e dell’umiltà. Lascia il calcio uno degli ultimi tedeschi, bavarese purosangue, di una nazionale, e di un paese, sempre più vittime della “Grande Sotituzione”. Danke, Philipp!
Giacomo Bianchini
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Bei ihm ist Hopfen und Malz verloren !