Roma, 18 ago – Orgia sul prato di calcio: sono al centro di uno scandalo a luci rosse (e non solo) dodici calciatori del Brann, squadra della prima serie norvegese. Avrebbero organizzato sex party al Brann Stadion di Bergen. E c’è anche una denuncia per stupro …
Bergen, l’orgia sul prato di calcio
“Non abbiamo ricevuto alcuna denuncia, ma sulla base delle informazioni ricevute e delle nostre indagini, riteniamo che ci sia una base per indagare e verificare”, affermano gli investigatori norvegesi. Secondo il quotidiano locale Bergensavisen molti giocatori del Brann, dopo essere usciti a cena post vittoria in un’amichevole, avrebbero fatto una “pausa” allo stadio, bevendo alcolici e accompagnandosi con delle ragazze. La dirigenza del club è inorridita, più che altro perché i suoi tesserati avrebbero osato violare le norme sanitarie legate alla pandemia di Covid-19 e del regolamento della società. Tuttavia, nessuna sanzione per l’orgia negli spogliatoi. Però non finisce qui: adesso una ragazza denuncia di essere stata stuprata nella stessa occasione.
La denuncia dello stupro
Immediatamente dopo i fatti, una ragazza è andata dalla polizia a denunciare il suo stupro, avvenuto proprio durante l’orgia organizzata dai giocatori del Brann. Festino a luci rosse che si sarebbe tenuto sia negli spogliatoi che sul prato. La donna sostiene che un giocatore della squadra l’avrebbe violentata. Il quotidiano Bergens Tidende, riporta che l’orgia ha coinvolto 12 uomini e 7 donne terminando solo alle 5 del mattino. L’allenatore Erik Horneland ha definito l’avvenimento “disgustoso”, ma dice che non è neanche la prima volta che succede: “Abbiamo ricevuto nuove informazioni, che hanno complicato il caso. Sono estremamente dispiaciuto che alcuni abbiano così poco rispetto per le regole e per quello che ci aspettiamo dai giocatori di questo club”.
Ilaria Paoletti