Roma, 20 lug – I brutti e cattivi all’opposizione di governo, i sovranisti e i sostenitori del pensiero libero non sono gli unici finiti nel mirino di Shinigami Eyes, l’estensione di Google che colora di rosso i siti e i profili social di chi osteggia le istanze Lgbt: stamattina, infatti, a subire il marchio dalla lettera scarlatta da parte dei gendarmi arcobaleno è toccato anche all’account Twitter del Santo Padre in person
Che destino beffardo, quello di Bergoglio. Il Papa progressista per eccellenza travolto dal suo stesso cavallo di battaglia, accusato di transfobia e messo dietro la lavagna web
Cristina Gauri
4 comments
Bergoglio omofobo ?
Ma no.
Si sono sbagliati.
Fra qualche giorno gli chiederanno scusa.
NOI non ci si piega, specie ad una sparuta minoranza, benché istericamente chiassosa. Se fosse così naturale la fluidità di genere o orientamento, o come piffero lo definiscono, ci saremmo già estinti da un pezzo: il disegno é palesemente tutt’altro! Poi ognuno, con sobrietà e rispetto per il prossimo, può grattarsi come più gli gusta…
esattamente !!! si facciano tranquillamente gli affari loro ma la smettano di puntare il dito che ormai non frega niente a nessuno della loro deviazione sessuale …. se si sentono diversi è un problema loro facciano terapia ….;-))
Cosa c’e’ di male se due uomini si amano a vicenda e la notte fanno l’amore inculandosi dopo aver adottato un bambino .Si amano