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Farmaci per trans a carico dello Stato, l’Arcygay stappa lo champagne: “E’ una rivoluzione”

by Cristina Gauri
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Bologna, 1 ott – Festeggia l’Arcigay all’indomani della decisione della regione Emilia-Romagna di fornire in maniera gratuita i farmaci ormonali ai trans e a coloro che intendono cambiare sesso. I medicinali per la terapia ormonale sostitutiva (Tos) saranno infatti completamente a carico del Sistema sanitario nazionale. Si tratta di una decisione presa dalla giunta guidata dal dem Stefano Bonaccini, che ha dato attuazione a una legge regionale già approvata nel 2019. I farmaci potranno essere ritirati nelle farmacie ospedaliere sia durante il periodo di cosiddetta transizione, sia successivamente, cioè per tutta la vita – o per lo meno fino a quando si intende vivere da transessuali.

Una decisione che potrebbe non limitarsi alla sola Emilia-Romagna dal momento che, fa sapere un comunicato dell’Arcigay, in contemporanea alla delibera della Giunta Bonaccini e’ stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale anche «la determina dell’Agenzia del farmaco che stabilisce che questi farmaci siano a carico del servizio sanitario nazionale». Lo ha annunciato trionfante Marco Tonti, coordinatore di Arcigay Emilia-Romagna, che ha parlato di «rivoluzione nazionale e regionale». L’Aifa, infatti, ha stabilito che «i farmaci per le persone transgender debbano essere a pieno carico dello Stato mettendo fine a un’epoca di arbitrarietà nella somministrazione di questi farmaci vitali e rinforzando un principio di parità e di rispetto delle persone, che ci auguriamo resti un criterio basilare per il futuro».

«Anche durante l’emergenza sanitaria dovuta al covid, il mondo non si ferma e le persone trans non possono e non devono essere lasciate indietro come vittime sacrificali, come vorrebbe la Lega con le dichiarazioni di Rancan, negando loro l’accesso garantito a farmaci essenziali per la vita e la sopravvivenza», conclude.

Siamo nell’Italia economicamente in ginocchio, che affronta gli strascichi dell’emergenza sanitaria appena vissuta – con sguardo  preoccupato ai prossimi mesi –, dove decine di migliaia di malati fino ad oggi si sono visti trascurare le proprie patologie dal Ssn – vista la totale focalizzazione sul coronavirus – con visite ed esami posticipati; ma gli ormoni per le persone trans, quelli sì che non si possono posticipare, e diventano addirittura «farmaci essenziali per la vita e per la sopravvivenza». Veniteci ancora a parlare di privilegi…

Cristina Gauri

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3 comments

jason17 1 Ottobre 2020 - 7:32

Qui siamo nella metafisica. Questi soggetti ” disturbati ” verranno trattati come un qualsiasi malato cronico, (HIV, Leucemia, Diabete, Tumori vari), solo che, a differenza delle altre patologie, loro sono volontari consapevoli. ” Fino a quando s’intende vivere da transessuali “. Cosa vuol dire? Finché il loro bipolarismo li tiene ancorati da una parte, medicinali gratuiti per approdare dall’altro lato, poi, ancora medicine per ritornare sulla propria sponda? Ma ci rendiamo conto? Andiamo, anzi, siamo già in paurose ristrettezze economiche dove corriamo il rischio, tangibile, di non poter garantire le cure a chi ne ha legittimamente bisogno e questa, decadente, collettività decide di scialacquare ulteriori risorse per questi ” malati mentali “? ” Negando loro l’accesso garantito a farmaci essenziali per la vita e la sopravvivenza “!!!! Vergogna! Buffoni e ciarlatani affetti da manie di protagonismo e pervasi da carnalità mal riposta, depravati rivoltanti e disgustosi. Mia madre è una malata cronica, vivo in Romagna, mi auguro che non manchino mai i medicinali per lei e per tutte le persone che necessitano realmente dei farmaci salvavita, altrimenti il signor ” testa d’uovo ” Bonaccini e i suoi amici ” Invertiti ” si dovranno aspettare, legittime, ritorsioni, non solo verbali…. Inoltre, io la cura ce l’avrei, per questi ” sofferenti ” esseri turbati, andate a lavorare in qualche cantiere sotto il sole cocente d’estate e il freddo pungente d’inverno, esperite la fatica fisica che mina la carne e la psiche, vedrete che dopo non vi trastullerete più con queste fantasie marginali ed infantili. Per migliaia d’anni gli esseri umani hanno convissuto con la propria sessualità senza farne il perno della propria esistenza, la carnalità è transitoria, tutti giungiamo al momento nel quale abbandoniamo le pulsioni sessuali per elevarci oltre la materia, è una mera questione di pazienza, null’altro. Basta con questa gente, basta con i loro capricci!

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Charlemagne63 1 Ottobre 2020 - 10:13

Non ho parole… Vergogna!

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SergioM 2 Ottobre 2020 - 2:52

Questo stato di MERDA , non ha soldi per le pensioni , per i poveri , per aiutare le aziende in crisi (che chiudono e licenziano) ma per FROCI ,NEGRI e PUTTANE sti Massoni/Gesuiti su ordine di Padron-Soros i danari li TROVANO !!!!!

SVEGLIA ITALIA !!!! Ai comunisti che hanno votato Montalbano-sono ! Ma nadate AFFANCULO !!!!!
morirete , ed andrete all’ INFERNO con Cecco-ilGesuita .

Ma , ragazzi , quattro sani e paterni sberloni ai rossi, vecchi e rinco o sardini che siano ????? no ???

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