Roma, 2 nov – Ricordate la copertina de L’Espresso con la raffigurazione di un uomo incinto? Sul pancione della “donna barbuta” campeggiava lo slogan “la diversità è ricchezza”. Una provocazione che ha fatto molto discutere e a cui lo scorso giugno abbiamo risposto usando lo stesso stile grafico e lo stesso motto, ma mettendo in copertina del nostro mensile una donna incinta. Adesso, in quel di Lucca Comics, la stessa autrice dell’uomo incinto comparso sul settimanale del gruppo Gedi, ha deciso di infangare la memoria del Milite Ignoto.
Comics Lucca, così Fumettibrutti sfregia la figura del Milite Ignoto
La mano “artistica” è sempre quella di Josephine Yole Signorelli, che si firma con lo pseudonimo Fumettibrutti. A far notare lo scempio è Difendere Lucca: “I Comics sono una manifestazione fondamentale per Lucca, ormai connaturata al tessuto della città. Per questo ci uniamo al coro di chi ha dato il ‘bentornato’ a questo evento. Dispiace però vederlo tarlato da una politica a senso unico, di sinistra, che ha pure vilipeso la figura del Milite Ignoto”, si legge nella nota del movimento lucchese.
“Nell’evento dedicato al Milite Ignoto troppi disegni erano commentati in senso contrario al pathos patriottico che deve accompagnare il suo passaggio. Un senso contrario anche alla cittadinanza onoraria approvata dalla Città di Lucca durante lo scorso Consiglio comunale. Un disegno – precisa Difendere Lucca – ha pure alterato la sessualità del soldato, scrivendo anche ‘Milite Ignoto’ con la ‘e’ rovesciata ‘schwa’: un simbolo usato a sinistra per rendere neutro il plurale e che per il Milite significa togliergli il carattere maschile e strumentalizzarlo per propaganda”.
Schiaffo anche alla cittadinanza onoraria
Già, pure l’inutile simbolo tanto caro a Michela Murgia – fattasi alfiere di questa tendenza gender neutral – compare nel disegno di Fumettibrutti sul Milite Ignoto. E dire che anche a Lucca il Comune ha deciso nei giorni scorsi di conferire la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto. “Un gesto importante e un bel segnale di questi tempi”, ha fatto notare Fabio Barsanti, consigliere comunale di Difendere Lucca. Anche perché “dopo cittadinanze concesse spesso per motivi politici e strumentali, finalmente si sceglie un simbolo unificante e rappresentativo dello spirito della Nazione”. Già, peccato che ai Comics qualcun altro abbia deciso di sfregiare la figura del Milite Ignoto.
Alessandro Della Guglia
1 commento
Che palle avere successo! Basta mettere un frocio o la negra col cespuglio in testa. Tutti uguali, alla faccia della creatività