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Adesso a Termini anche i cannibali: immigrato stacca il dito a morsi a negoziante

by Cristina Gauri
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Roma, 15 lug — Si susseguono senza sosta gli episodi da film horror nell’accogliente zona della Stazione Termini, a Roma: l’ultimo in ordine cronologico è avvenuto in via Giolitti, dove un immigrato ha aggredito la titolare di un negozio per rapinarla, arrivando a staccarle un dito a morsi. Poi si è dileguato, seminando le forze dell’ordine, che lo hanno rintracciato e arrestato alcune ore dopo. Lo riferisce Il Messaggero.

Immigrato stacca dito a morsi a proprietaria di minimarket 

L’episodio, una vera e propria scena da zoo, è accaduto la sera di tre giorni fa, intorno alle 21.15. La vittima, una bengalese di 39 anni che gestisce un minimarket affacciato su via Giolitti, ha reagito al tentativo di rapina cercando di difendere l’incasso della giornata. Ma l’altro immigrato, un cittadino brasiliano di 32 anni, le si è avventato contro mordendo la donna alla mano con una tale violenza e ostinazione da staccarle un dito. Poi è fuggito, lasciando la donna svenuta in una pozza di sangue assieme alla parte di corpo amputata. Ad accorgersi dello scempio è stato un passante che ha notato la vittima per terra e ha fatto scattare l’allarme, avvertendo le forze dell’ordine.

La cattura

Sono intervenuti sul posto gli agenti del commissariato Trevi Campomarzio, che hanno fornito le prime cure alla donna e chiamato i soccorsi. La vittima è stata trasportata al pronto soccorso, dove i chirurghi le hanno ricucito con successo il dito amputato. Semisvenuta e in stato di choc, la titolare del negozio non aveva saputo fornire la descrizione del proprio aggressore alla polizia. Si è rivelato quindi prezioso il contributo di alcuni passanti che avevano assistito all’aggressione dall’esterno del minimarket, fornendo una descrizione molto accurata del rapinatore.

Alle fasi della cattura ha contribuito la squadra mobile mettendo in campo i Falchi, agenti in borghese che si muovo sulle moto. Utili all’identificazione del sospettato anche le immagini delle telecamere vicino al negozio, che hanno ripreso l’ingresso e l’uscita dell’immigrato dal minimarket. Nel giro di poche ore l’aggressore è stato individuato e arrestato nel sottopasso tra via Marsala e via Giolitti. Si tratta di un senza fissa dimora che vive nei pressi dello scalo ferroviario, dove ha allestito un giaciglio di fortuna.

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Cristina Gauri

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