Champigny sur Marne, 2 gen – Quest’anno nella notte di Capodanno non ci sono stati gli stupri in Germania, anche perchĂ© per le donne sono stati realizzati appositi recinti dove stare senza il pericolo di aggressione. In compenso ci sono state botte da orbi ai poliziotti in un sobborgo di Parigi. A picchiare è stato un gruppo di ragazzi, composto per lo piĂą da immigrati di origine africana, nuovi francesi, che volevano intrufolarsi a una festa di Capodanno a cui non erano stati invitati.
La polizia è intervenuta per sedare gli animi, e ufficialmente si è parlato di tafferugli. Almeno fino a quando i social non hanno cominciato a essere invasi dai video della rissa. Un pestaggio in piena regola ai danni di due agenti, di cui uno donna, che vengono presi a calci in pancia, in faccia, sulla schiena. Entrambi gli agenti sono finiti in ospedale: la donna con commozione cerebrale ed ematomi multipli; l’uomo con il naso rotto, trauma oculare ed ematomi multipli.
https://www.youtube.com/watch?v=NKec2wxnoDI
Sullo sfondo, nei video diffusi in rete, il tifo da stadio di chi riprendeva la scena con il cellulare. L’identità degli aggressori è ancora sconosciuta, e anche se il ministro dell’Interno francese, Gérard Collomb, ha promesso che “tutto sarà fatto affinché i vigliacchi autori di questi atti inqualificabili siano reperiti e condannati”, le immagini mostrano inequivocabilmente che si tratta di immigrati. Naturalizzati francesi, senza dubbio, ma di origini africane. A testimonianza, per l’ennesima volta, che il modello multiculturale di cui la Francia si è sempre vantata è fallimentare e ha portato a un incremento di violenza, soprattutto nelle periferie della grandi città .
Accanto al pestaggio degli agenti, 8 poliziotti e 3 militari sono rimasti feriti, a Champigny sur Marne e nel resto della Francia il bilancio dei cosiddetti “tafferugli” di Capodanno è stato di 1.031 macchine incendiate e 510 persone arrestate. E a meno di 24 ore di distanza un’altra periferia parigina, Aulnay-sous-Bois, è stata teatro di un’altra aggressione, sempre ai danni di due agenti che stavano effettuando un controllo su uno scooter rubato, ripotando lividi e contusioni.
Anna Pedri
A dispetto della fregnaccia scritta da macron, nessuno dei bipedi in questione verrĂ punto. L’Europa si dirige verso una lenta agonia culturale e sociale.
Benissimo, l’ennesimo esempio di integrazione fallita e di come africani e non possono fare ciò che vogliono mentre i francesi sono alla canna del gas…… Spesso mi chiedo se renzi sia il maggior sparaballe a livello europeo ma ,in questi giorni, il pendolino macron sta toccando vette inaspettate……sottolineo alla redazione del Primato che anche questa notizia non è apparsa su sky e mi pare opportuno scrivere al piĂą presto un articolo su questo covo di rivoltanti comunisti,pro centri sociali, che sotto la direzione della varetto distorcono la realtĂ a loro piacimento…….e si vantano pure delle loro presunte capacitĂ ….
…buon an no….
http://3.bp.blogspot.com/-f_HoTXJSr5A/Tc8jMX2mciI/AAAAAAAAF_M/xR0dnr5sXFw/s1600/entrada+auschwitz.jpg
Lascia stare Auschwitz…
Ci voleva la polizia dei loro paesi di provenienza.
Ma allora, per i nostri media, sarebbero “eroici insorti” per la Causa…
In segreto, forse tanti la pensano così, aspettando, da bravi burattinai, di tirare i fili, quando sarà tempo.
Posso dire negri di m….a? No? Allora merdosi francesi di colore. Non ci sono negri italiani! Non ci sono italiani negri. D3vono sudare sangue per ogni dovere e poi sudare sangue per i diritti come abbiamo fatto noi veri italiani. Se non gli piace tornino in Africa ad inseguire scimmie e scappare da leoni e iene. Merdaccie
In questo caso l’uso delle armi era piĂą che giustificato …