L’uomo, munito di un falso passaporto siriano, รจ arrivato su una barca approdata sull’isola di Leros, in Grecia, il 3 ottobre 2015, viaggiando probabilmente con alcuni complici. Sarebbe originario di Mosul e sembra che l’Isis abbia ricompensato la sua famiglia con 5mila dollari americani e un gregge di pecore. Ai parenti, tuttavia, lo Stato islamico non avrebbe menzionato gli attentati di Parigi, ma parlato di una inesistente missione suicida a Baghdad.
Il ventenne, il piรน piccolo di quattro fratelli, aveva ricevuto una certa educazione e aveva terminato gli studi superiori. Il fratello maggiore, ex militare sotto il regime di Saddam Hussein, durante l’invasione americana del 2003 sarebbe diventato un carpentiere, mentre il secondo รจ un tassista di Mosul. Gli altri due fratelli si erano uniti alle fila jihadiste.
Giuliano Lebelli