Mamma Sally ha ragione solo quando afferma che tutto questo è ridicolo: troppe volte in questa guerra si è cercato di dare credito alle improvvise metamorfosi di mostri in angeli, di ingenue ragazzine in cooperanti altruiste ed eroine da 11 milioni di euro, di presidenti legittimamente eletti dal popolo in sanguinari dittatori. Si resta solo in attesa che il “buon” Jack vinca il primo premio come cooperante dell’anno e che, magari, a consegnarlo possa essere direttamente il nostro presidente della Camera.
Ada Oppedisano