Londra, 16 dic – A Londra oggi è giornata di pulizie dopo che i cittadini hanno festeggiato fino a notte fonda, in quartieri come Soho, prima che la città entrasse nel “terzo livello”, vale più o meno a dire prima che da mezzanotte la capitale britannica divenisse zona rossa.
Londra, teatri e pub pieni
Secondo il Daily Mail, i sacchi della spazzatura sono pieni di bottiglie di vetro, segno evidente che i londinesi hanno preso in parola l’addio ai pub prima di Natale e prima del lockdown. I quartieri più quotati per la vita notturna brulicavano di cittadini la scorsa notte sebbene la folla fosse monitorata dagli agenti di polizia. Gli amanti del teatro si sono riversati in massa nei teatri di Londra, specie quelli del West End, anch’essi destinati a chiudere come anche altri luoghi di intrattenimento come casinò e cinema, poiché Londra è soggetta al livello più alto di restrizioni sul coronavirus.
La protesta dei ristoratori
I ristoratori londinesi hanno protestato contro la chiusura forzata lanciando sacchetti e scatole di prodotti inutilizzati. Londra e parti dell’Essex e dell’Hertfordshire sono state messe in zona rossa a partire da mezzanotte. Chi lavora con il pubblico, come hotel o ristoranti, ha ricevuto meno di 48 ore di preavviso. Il membro del consiglio comunale di Westminster, Rachael Robathan, ha ammonito i londinesi a “non affollare il West End solo per vedere il nuovo anno”: il politico infatti è già preoccupato circa i “rischi per la sicurezza incombenti intorno a Capodanno”.
Ilaria Paoletti