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Ma quali Ufo, the (American) show must go on

by Valerio Savioli
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Ufo, america

Roma, 14 feb – Tutto è iniziato i primi giorni di febbraio, quando un pallone spia cinese veniva abbattuto dall’aviazione americana. A seguito dell’ennesimo episodio di frizione geopolitica tra Usa e Cina ci si aspettava che la questione “oggetti volanti non identificati” sarebbe stata rapidamente archiviata, per passare alla prossima crisi diplomatica. E invece, a distanza di un paio di settimane, negli Stati Uniti cresce il panico da Ufo.

Gli Ufo sono tra noi. Anzi, sopra di noi

Durante lo scorso fine settimana sono stati abbattuti altri tre oggetti non identificati: in Alaska, Canada e Michigan. Ma è lo stesso governo americano a giocare una partita non del tutto chiara. Sono, infatti, le dichiarazioni ufficiali, contraddittorie e possibiliste, a lasciare contraddetti o, addirittura, a generare il panico tra gli americani, un popolo dalle sempreverdi venature apocalittiche. Le controverse dichiarazioni dei piloti che hanno abbattuto l’Ufo, debitamente riportate dalla Cnn e corroborate da quelle del Pentagono, che accennano a un oggetto ottagonale con delle corde che pendevano da esso o quelle del generale Glen D. VanHerck, comandante del Northern Command dell’aeronautica, il quale ha dichiarato in una conferenza stampa che “non escludo nulla a questo punto”, non fanno altro che gettare benzina sulla paranoia e sul complottismo.

Ma, quindi, di cosa stiamo parlando? Siamo in procinto di essere invasi? La cosa bizzarra è che, al momento, non si scarta nessuna ipotesi. Girano foto del recupero, da parte dei militari americani e delle task force create ad hoc dall’amministrazione Biden, degli oggetti abbattuti.

Leggi anche: Quegli Ufo abbattuti negli Usa e avvistati in Cina: cosa sappiamo

Un fenomeno solo americano?

Il cinema e la letteratura hollywoodiane ci hanno abituato a pellicole e libri in cui è sempre l’America ad essere invasa per prima ma, grazie a Dio, non siamo in un film e lasciamo volentieri il millenarismo veterotestamentario agli americani, perché, lo scorso 12 febbraio, altri oggetti non identificati sarebbero apparsi sui cieli di Rizhao, in Cina. Una curiosa coincidenza capitata guarda caso, proprio sulla scia delle dichiarazioni di Pechino che accusavano gli Usa di aver inviato più di dieci palloni spia nei cieli cinesi negli ultimi dieci anni.

I want to believe

Ma allora sono alieni o no? Cercando di distaccarci dalle immagini di grigi antropomorfi e suggestivi dischi volanti, propinate per decenni, ci venga concesso un certo grado di cinico distacco: gli oggetti volanti avvistati ed abbattuti nei cieli americani, con tutta probabilità, altro non sono che il frutto di un test di azione/risposta attuato dalla Cina nei confronti degli americani, le cui reazioni, alla stregua di una verginella del Kentucky molestata dal cugino di terzo grado, risultano alquanto ridicole.

Dovrebbe far meno ridere, piuttosto, l’ennesimo tentativo di distrazione di massa, sebbene ancora mantenuto entro un perimetro accuratamente controllato, molto più utile a mascherare eventuali e ulteriori spese di bilancio per il “complesso militare industriale” statunitense e mascherare un’inflazione imperterrita nell’erodere i risparmi della classe media americana.

Due brevi rimandi per i nostri lettori: il discordo di Ronald Reagan all’Onu nel 1987: “Di tanto in tanto penso a quanto velocemente le nostre differenze in tutto il mondo svanirebbero se dovessimo affrontare una minaccia aliena dall’esterno di questo mondo. Eppure, vi chiedo, non è già tra noi una forza aliena?”. E e l’operazione BlueBeam, teoria del complotto tornata popolare su Twitter.

Nel polveroso ufficio di Fox Mulder, celebre agente Fbi della rinomata serie tv X-Files, appeso al muro c’era il poster di un disco volante, alla cui base una scritta intimava: I want to believe! Voglio crederci. È quello che vogliono che facciate. The show must go on.

Valerio Savioli

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2 comments

bc 14 Febbraio 2023 - 1:11

Storie lunari con i piedi restati a terra e la testa partita…

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Saverio Gpallav 15 Febbraio 2023 - 10:27

Gli americani, e gli europei seguono a ruota, amano abbeverarsi alle menzogne terroristiche raccontate dal circo mediatico al servizio del potere. Sugli ufo non a caso risultano non pervenuti gli sbufalatori ufficiali

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