Londra, 29 apr – La regina Elisabetta, fresca vedova, ha premiato il piĂą grande marchio di vibratori e sex toys della Gran Bretagna per gli obiettivi raggiunti con la loro impresa a livello di esportazione.

La regina Elisabetta “premia” i vibratori

La Lovehoney ha ricevuto infatti il Queen’s Award for Enterprise per l’eccezionale crescita continua delle vendite all’estero negli ultimi sei anni. Dal 2015, le vendite all’estero dei vibratori e di tutti quei simpatici oggetti parte del catalogo del brand sono passate da 12 milioni di sterline a 56 milioni di sterline, con un aumento complessivo del 365%.

Il Queen’s Award, una manna per le vendite

La societĂ , con sede a Bath, ha ricevuto il premio e ne è molto onorata: per loro è “il piĂą alto riconoscimento per il successo aziendale” e consentirĂ  alla LoveHoney di utilizzare il “marchio” della Regina, ovvero l’emblema del Queen’s Award, nella pubblicitĂ  e sul packaging per la durata di cinque anni, come simbolo di qualitĂ  e successo.

GiĂ  premiati nel 2015 (presente anche Filippo)

Tuttavia, non è la prima volta che gli incaricati della regina Elisabetta premiano la societĂ : infatti, la Lovehoney ha ricevuto per la prima volta il premio per aver incrementato le esportazioni britanniche nel 2015. I comproprietari, Richard Longhurst e Neal Slateford, all’epoca incontrarono la regina, il principe consorte Filippo e altri reali senior a un ricevimento a Buckingham Palace. Quest’anno, causa Covid, probabilmente non si ripeterĂ  l’incontro.

“Siamo entusiasti”

Debbie Bond, chief commercial officer di LoveHoney, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di aver ricevuto il riconoscimento ufficiale dalla Regina. Sua MaestĂ  è stata una meravigliosa sostenitrice di Lovehoney poichĂ© siamo cresciuti fino a diventare il marchio leader mondiale nel settore del benessere sessuale”. Non solo: “Il patrocinio reale ci aiuterĂ  a creare piĂą posti di lavoro presso la nostra sede di Bath e nei nostri uffici internazionali e a diffondere il messaggio della felicitĂ  sessuale a livello globale”. L’azienda premiata da “Lilibeth” vede come punta di diamante del suo repertorio “Great American Challenge”, un dildo … reale.

Ilaria Paoletti

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