Mosca, 20 apr – L’attività dei Testimoni di Geova in Russia si era da tempo complicata. Nel settembre 2016 il Procuratore Generale della Federazione aveva prescritto tramite una lettera formale, lo scioglimento dell’organizzazione sul territorio russo se “i fedeli non avessero cessato con le attività estremiste“.
Oggi la Corte suprema russa ha vietato del tutto l’attività dei Testimoni di Geova definendone degli “estremisti”. I beni dell’organizzazione sono stati sequestrati a favore dello Stato. A riportarlo è l’agenzia ufficiale russa Tass. La Corte suprema russa ha accolto la richiesta a riguardo del ministero della Giustizia. I Testimoni di Geova hanno fatto sapere che impugneranno la sentenza.
1 commento
LA RELIGIONE piu’ pacifica del mondo messa fuorilegge ..allora israeliani e musulmani ?