Roma, 13 feb — «Poteva succedere ovunque», e invece è successo in Canada, quel Paese in cui un professore trans può sconvolgere i propri studenti indossando gigantesche protesi mammarie durante le lezioni ma uno studente viene sospeso per aver sostenuto che esistono solo due generi — maschile e femminile. Non solo: se detto alunno tenta di introdursi nell’istituto (cattolico!) che lo ha cacciato, finisce pure in manette.
Studente espulso e arrestato per avere sostenuto l’ovvio
L’episodio si è verificato alla St. Joseph’s Catholic High School di Renfrew, Ontario. Lo studente espulso è Josh Alexander, 16 anni, che nel novembre scorso si è visto interdire l’accesso all’istituto per aver protestato contro l’uso dei bagni femminili da parte degli studenti trans e aver affermato che i generi esistenti in natura sono due e non 76. La presenza del ragazzo, così motivano la decisione i dirigenti scolastici, si era rivelata «dannosa per il benessere fisico e mentale» degli studenti transgender, secondo quanto riportato da The Epoch Times.
«Ho espresso le mie convinzioni religiose in classe ed è scoppiato il finimondo», racconta Alexander. «Questo non fa di me un bullo. Non significa che sto molestando qualcuno. [Gli studenti trans] esprimono le loro convinzioni e io esprimo le mie, che ovviamente non si adattano alla narrazione dominante». Ma le disavventure di Josh non finiscono qui, perché settimana scorsa il 16enne ha pubblicato un tweet raccontando di essere stato arrestato dalla polizia dell’Ontario per aver tentato di accedere all’Istituto nonostante l’ordine di espulsione.
Giovane coraggioso
Alexander non è di certo uno che sta con le mani in mano, e di certo ha il coraggio di lottare per le proprie idee: basti pensare che l’anno scorso ha guidato l’azione studentesca a sostegno dei convogli di camionisti che protestavano contro gli obblighi vaccinali. Fino al novembre scorso, quando il preside lo ha sospeso per aver organizzato una protesta contro la presenza di maschi biologici trans-identificati nei bagni delle ragazze e per aver sostenuto in classe che Dio ha creato due sessi immutabili. Condizione necessaria per la sua riammissione alle elezioni, ha stabilito la direzione dell’istituto smettere di usare il nome di battesimo (pre-transizione) degli alunni trans e l’interdizione alle lezioni in cui fossero presenti gli stessi studenti Lgbt. Essere giovani (e pensare con la propria testa) in Canada oggi…
Josh Alexander, Ontario student who got suspended for defending right of female students to single-sex washrooms: "I don't call out everybody's sin, that's between them and God. My issue is when they bring it up towards the kids"
* Great to see young Men standing up against them* pic.twitter.com/eSHt1T7SjL— Stan Voice of Wales (@StanVoWales) February 10, 2023
Cristina Gauri
2 comments
Anche in Gran Bretagna una donna da tempo sta passando i guai per qualcosa di simile.
Se ci provano in Italia sarà guerra.
PS: c’è un errore nel titolo.
Preghiamo per questi ragazzi normali perseguitati da nazisti col Rolex… Succederà anche qui e allora buona guerra a tutti perché un posto dove scappare non esiste… È brutto da dire ma solo l’islam ci salverà da questa follia…dopo però chi ci salverà da quello?