Due attentati terroristici quindi, compiuti a distanza di quattro giorni da un altro doppio attentato suicida nella zona di Bab al-Saghir a Damasco, rivendicato dall’alleanza jihadista Tahrir Al Sham, unione di diversi gruppi tra cui Al Nusra (Al Qaeda in Siria). Il ministro della Giustizia Najm Eddin al-Ahmad ha sottolineato che le autorità sono a caccia di un altro terrorista che aveva progettato di farsi esplodere una volta i cittadini si erano riuniti per aiutare le vittime dell’attacco al palazzo Palazzo di Giustizia.
Sempre secondo l’agenzia Sana, altri due terroristi sono stati catturati nei pressi del ristorante in cui è avvenuto il secondo attentato di oggi. Il Ministro dell’Informazione Mohammad Ramez Tourjman ha dichiarato che i bombardamenti terroristici riflettono lo stato di collasso tra le fila delle organizzazioni jihadiste a causa della resistenza del popolo siriano e delle vittorie dell’esercito governativo e dei suoi alleati. Tourkman ha aggiunto che questi attacchi avvengono anche a causa delle politiche di chi sostiene i terroristi, tra cui i sauditi, il Qatar e la Turchia. “Paesi che vogliono soltanto prolungare la sofferenza del popolo siriano”, ha detto il ministro dell’informazione che ha poi chiesto alla comunità internazionale di attuare sanzioni contro i regimi che sostengono il terrorismo.
Eugenio Palazzini