Roma, 12 set โ Soffia un vento nazionalista in Svezia. Un’avanzata costante, iniziata qualche anno fa e che ora potrebbe scompaginare le certezze di chi osservava la nazione scandinava come una placida stalattite immutabile. I Democratici Svedesi, guidati da Jimmie Akesson, hanno infatti ottenuto un impressionante 20,7%. Si attestano cosรฌ al secondo posto, strappando ai centristi (19%) la guida del blocco conservatore che si oppone ai socialdemocratici del primo ministro Magdalena Andersson. Questi ultimi restano il primo partito, con il 30,5%, ma rischiano adesso di finire all’opposizione.
Svezia, il boom nazionalista e il possibile governo di destra
Usiamo il condizionale perchรฉ i dati non sono ancora definitivi. Per avere il quadro completo si dovrร aspettare mercoledรฌ, quando in Svezia verranno conteggiati i voti dei residenti all’estero. Con il 94% dei voti scrutinati, la situazione รจ ancora in bilico ma al contempo piuttosto emblematica e ci consegna una certezza: i nazionalisti saranno indispensabili per la formazione di un governo di destra. Il 43enne leader dei Democratici Svedesi, Jimmie Akesson, รจ riuscito in 17 anni a trasformare il suo partito da compagine marginale a forza con cui tutti devono fare i conti.
C’era una volta il paradiso della sinistra fucsia
D’altronde la Svezia, pur non avendo subito la crisi generata dalla pandemia come altri stati dellโUe, non รจ piรน il paradiso del welfare che tutti gli analisti politici hanno a lungo osannato fino alla nausea e oggi riscontra una crescente disoccupazione giovanile legata anche al flusso di extracomunitari, in costante aumento. Lโepidemia di coronavirus aveva poi abbattuto decennali certezze, relegando โ nei commenti dei media internazionali di sinistra – la virtuosa Svezia a un Brasile qualsiasi. La monarchia scandinava, a lungo totem socialdemocratico โ per il suo futuristico stato sociale, le innovazioni in salsa eco friendly e unโelastica politica dellโaccoglienza โ dโun tratto era stata bollata, dagli stessi progressisti di tutto il mondo uniti, in un cattivo esempio per via delle politiche โlibertarieโ attuate. Ora, se i nazionalisti dovessero andare al governo, ci aspettiamo analisi ancor piรน stucchevoli. E inutili.
Eugenio Palazzini
5 comments
Complimenti a Muciaccia che ha vinto le elezioni svedesi.
Anche questo รจ un art attack! :):)
Se l’autore conoscesse realmente il Brasile cambierebbe la sua frase in: “relegando โ nei commenti dei media internazionali di sinistra โ la virtuosa Svezia a un’Italia qualsiasi”
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