Nel frattempo in Italia la disoccupazione è in crescita, a fine 2014 dovrebbe toccare il 13%, la disoccupazione giovanile a fine anno potrebbe arrivare ad uno storico 50%, mentre il 52,5% dei giovani under 25 ha un contratto di lavoro precario inferiore ai 900 euro al mese. Al momento però non sono pervenute proposte governative di “welfare solidale” per nessun cittadino italiano che rientra in queste categorie.
Intanto, mentre l’operazione Mare Nostrum è quasi unanimemente considerata un fallimento, secondo i dati diffusi da Mario Marcone, capo del Dipartimento per le libertà civili e immigrazione del Viminale, dal primo gennaio 2014 ad oggi sono sbarcati in Italia 125.876 migranti, di cui 9820 minori non accompagnati. Il governo ha investito 247 milioni per un totale di 19.400 posti letto reperiti attraverso le regioni. “Il nostro unico obiettivo sarà la sponda occidentale” cantavano i Led Zeppelin in Immigrant Song, una canzone che parla di tutt’altro ma che involontariamente appare profetica. A questo punto spetta al tavolo nazionale sull’immigrazione valutare la proposta del sottosegretario all’interno e dare il via libera definitivo. L’idea è quella di estendere il provvedimento dei 30 euro a tutta Italia.
Eugenio Palazzini