Roma, 25 set – E’ il giorno delle elezioni. I seggi resteranno aperti, solo oggi, dalle ore 7 alle ore 23, con 51 milioni di italiani che hanno diritto di recarsi alle urne. Di questi, ben 4,7 milioni votano all’estero e potrebbero incidere molto sull’esito elettorale. Così come importante la scelta dei 2,6 milioni maggiorenni, che per la prima volta potranno votare anche al Senato. Vediamo di seguito come si vota.
Seggi aperti, come si vota
Agli aventi diritto al voto che si recheranno ai seggi, verranno consegnate due schede: una rosa per la Camera e una gialla gialla per il Senato. Gli elettori avranno di fronte due modelli identici, perché entrambe le schede recano il nome del candidato nel collegio uninominale e il contrassegno di ciascuna lista – o i contrassegni delle liste in coalizione – per il collegio plurinominale. Accanto al contrassegno di ciascuna lista sono stampati i nominativi dei relativi candidati nel collegio plurinominale di riferimento.
Esprimere il proprio voto è molto semplice: non sarà necessario scrivere alcunché, basterà tracciare un segno nello spazio contenente il contrassegno della lista prescelta. In questo caso si esprime il voto sia per lista che per il candidato uninominale a essa collegato. Allo stesso modo, se si traccia un segno sul nome del candidato uninominale, il voto è considerato espresso anche per la lista a esso collegata e – nel caso di più liste collegate – il voto verrà ripartito tra le liste della coalizione in proporzione ai voti ottenuti nel collegio.
Attenzione però: non è previsto il voto disgiunto. Se un elettore si renderà conto di aver sbagliato nel votare, potrà chiedere al presidente di seggio la sostituzione della scheda, esprimendo nuovamente il proprio voto. In questo caso, la scheda sostituita verrà inserita dal presidente tra quelle deteriorate.
1 commento
Io so già chi non votare.
Europeisti atlantisti no grazie!
https://citymilano.com/2021/02/05/giorgia-meloni-entra-nellaspen-institute-e-lei-il-nome-su-cui-puntano-i-poteri-forti-nel-futuro/