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Coronavirus, Spagna al collasso. Oltre 33mila contagi e 2.182 morti, ricoverata la vicepremier

by Ludovica Colli
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Madrid, 23 mar –  Dilaga in Europa la pandemia di coronavirus, con la Spagna – il Paese più colpito dopo l’Italia – che segna un’ulteriore accelerazione nella diffusione dei contagi (4.500/5.000 in più al giorno) e un aumento preoccupante dei decessi. Secondo gli ultimi dati diffusi dal ministro della Salute, i decessi sono arrivati a 2.182 (di cui 1.200 solo a Madrid) e i contagi a 33.089, di cui 2.355 in terapia intensiva. Vi sono stati 462 morti nelle ultime 24 ore. Intanto c’è apprensione per la vice premier spagnola Carmen Calvo, che è stata ricoverata per una infezione respiratoria nella Clinica Ruber a Madrid, ha reso noto l’esecutivo in una nota. Si attendono i risultati delle analisi per verificare un eventuale contagio da coronavirus. Il governo intanto procede con tamponi a tappeto per intercettare anche gli asintomatici: la capitale ha ordinato sei milioni di test e ne sono già arrivati 640mila. I test andranno per primi al personale sanitario e alle case di cura.

Aumentano i positivi tra parlamentari e membri dell’esecutivo spagnolo

Nell’esecutivo spagnolo il Covid-19 ha già colpito due ministre. Ma ci sono contagiati anche tra i deputati e nella famiglia del premier Pedro Sanchez (è positiva la moglie, sono ricoverati madre e suocero). Il primo ministro è negativo al tampone ma è in isolamento e dirige le riunioni in video conferenza. Positiva anche la presidente della Comunità di Madrid, Isabel Díaz Ayuso. A quanto pare i contagi si sono diffusi anche nel corso della manifestazione che si è celebrata nella capitale l’8 marzo per la Festa della donna a cui hanno preso parte circa centomila persone, tra cui la madre del premier. Tra loro c’era anche la numero due del governo Calvo, ora ricoverata.

Germania: oltre 22mila contagi, 4mila in più in 24 ore

Intanto sono saliti a 22.672 i contagi in Germania, secondo l’ultimo bollettino dell’istituto Robert Koch diffuso questa mattina (26.220 secondo i Csse della John Hopkins University). Un aumento di 4.042 nelle ultime 24 ore, con il totale dei morti salito a 86 vittime. Dato allarmante: l’età media degli ammalati tedeschi è di 45 anni. Il governo tedesco, nel frattempo, ha dato il via libera ad un nuovo pacchetto di aiuti economici che comporterà un deficit pari a 156 miliardi di euro. Il piano prevede interventi a favore dell’occupazione e delle aziende colpite dall’emergenza pandemia. Tra le misure figurano inoltre ammortizzatori per chi è in affitto, per chi riceve un reddito minimo o di disoccupazione, sostegni a cliniche e altre strutture sanitarie.

Regno Unito verso il “lockdown” totale

Il Regno Unito registra la vittima più giovane dell’epidemia in Europa: si tratta di un 18enne di Coventry, West Midlands, con patologie pregresse. Intanto i contagi salgono a 5.700 e i decessi a 281. Il governo di Boris Johnson, a fronte dell’aumento dei casi, non esclude in prospettiva il “lockdown” totale (“sull’esempio di altri Paesi” come l’Italia) e minaccia sanzioni per chi non rispetta le misure di distanziamento sociale.

Ludovica Colli

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