Roma, 2 mag – Israele sotto attacco da Gaza dopo la morte in carcere dello sceicco Khader Adnan, che aveva iniziato uno sciopero della fame da 86 giorni.
Israele, la morte dello sceicco e i missili da Gaza
Israele diviene bersaglio dei razzi da Gaza dopo la morte di Adnar, uno dei maggiori leader i Cisgiordania, appena deceduto in carcere. Lo rende noto l’Ansa, riportando le voci della radio militare, secondo la quale sono stati sparati “due o tre razzi” caduti in zone aperte, ma senza provocare danni a persone o cose. Lo stato di allarme, però, durava già da prima, quando le sirene erano state attivate nel kibbutz Saad, nel Negev. Le reazioni dal mondo palestinese sono forti anche verbalmente. L’Anp in un comunicato avverte: “Questo crimine non passerà senza una reazione”.
Anp: “Morte di Adnan è un assassinio”
Gli attacchi ad Israele da Gaza potrebbero essere solo l’inizio di una nuova escalation. Per l’Autorità nazionale palestinese (Anp), infatti, la morte di Adnan, 44 anni e protagonista di altri scioperi della fame in passato, è diretta responsabilità degli israeliani. L’uomo è stato trovato privo di sensi nella sua cella ed è stato trasportato in ospedale, dove ne è stata confermato il decesso. Considerata la sua popolarità negli ambienti palestinesi, il conseguente incendio bellico pare una conseguenza quasi inevitabile. Non a caso il primo ministro palestinese Muhammed Shtayeh ha accusato Israele di aver compiuto “un assassinio deliberato” oltre che di essersi macchiato di negligenze mediche. Anche il ministero degli Esteri protesta vivacemente e chiede la costituzione di una commissione internazionale di indagine sulle circostanze della morte, minacciando di porre la questione pure di fronte alla Corte penale internazionale.
Alberto Celletti
1 commento
E cosa dice la Segre ? E Merdarella ? E la Melona … l’amica di Merdensky ? A che se muore quel criminale di Navalny in carcere chiedono tutti la testa di Putin, incluso la Melona